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Indice del numero speciale dedicato a Primo Riccitelli nel decennale della morte

Dopo la "prima" de I COMPAGNACCI
...le parole del suo Maestro Pietro Mascagni che sono lode stupenda, profezia lietissima, monito affettuoso

Catania, 14 aprile 1923
Mio caro Riccitelli,
Il trionfo nei "Compagnacci" è stato per me ragione di grande conforto e di infinita soddisfazione. Da quanto tempo preconizzavo quel successo che oggi il gran pubblico di Roma le ha decretato.
Ella deve essere ben orgoglioso del suo trionfo. Ma nello stesso tempo deve pensare che nuovi doveri ha verso l'arte verso la Patria. Io mi auguro che la passione del lavoro diventi lo scopo della sua esistenza.
Il suo talento deve dare ancora molto: e l'augurio del suo avvenire è ormai nel cuore degli italiani, come sempre è stato nel cuore del suo Pietro Mascagni.