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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Penne (14-3-1888). Penne 10 marzo 1888. La sera del 7 corr. alle ore 10,15 la signora Elvira Tironi-De Sterlich fu rapita all'amore dei suoi nell'ancor giovane età di anni 36. Non valsero a combattere il fiero morbo i soccorsi della scienza e le affettuose cure dei parenti che per più giorni mai si staccarono dal suo fianco. Ella che aveva sopportato con sublime rassegnazione le crudeli sofferenze della malattia, ricevuti i conforti della religione, spirò la sua anima benedetta nell'amplesso e nel dolore dei suoi cari! Esempio di domestiche virtù, d'animo schietto e nobile, ella godeva la stima e l'affetto di quanti la conobbero. Viveva felice nell'amore del marito e di due tenere creature che adorava ed educava come due fiorellini. Povero Filippo che chiamerà indarno la sua amata consorte! Che strazio pel suo cuore quando que' suoi cari angioletti gli domanderanno dov'è la mamma! L'accompagno funebre della salma ebbe luogo giovedì. Seguirono il mesto corteo fino al camposanto le corporazioni religiose, gli amici della famiglia che sorreggevano i fiocchi della bara, la Società Generale di M.S. e la Società Operaia che vollero rendere alla defunta gli estremi onori. Alle condoglianze di tutti, aggiungiamo le nostre, persuasi che il compianto generale valga a lenire alquanto il profondo dolore del desolato marito. (Gli amici)
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