Opere di letteratura italiana e straniera |
La bisogna andò così, che il povero bambino cadde boccone e morìo in brevissimo spazio d'ora, avendo sempre la culla di sopra. La damigella, poi che ebbe trovato ciò che era ita a ricercare, tornò a la padrona ed entrando in camera sentì lo strepito che faceva la sfortunata dama, che, non essendo ancora in tutto morta, gemeva e singhiozzava assai forte e si dimenava fieramente. A questo romore la damigella fattasi avanti col lume in mano, avvicinandosi a la culla e quella trovata riversa e di già il tenero fanciullo trapassato ma ancora tepido, e veduto il fiero ed orribil spettacolo de la donna che col lenzuolo annodato al collo era ne l'ultimo punto del morire e faceva i più orrendi atti e spaventevoli del mondo, cominciò con gridi altissimi a mandar le voci al cielo e far un lamento così pietoso che avena mosso a pietà i più barbari e crudeli cori che possano trovarsi. Sapete che l'orrore ed il silenzio de la notte sempre seco apporta più di tema e di spavento che non fanno i romoni del giorno. Risuonava il tetto dei fieri e lagrimosi gridi de la dolente giovane, e il batter che faceva con le mani per tutto si sentiva. Abbracciata poi la misera donna che l'ultimo spirito mandava fuori, piangendo diceva: - Ahi lassa me! dolce mia padrona, perché così miserabilmente m'avete ingannata e voi crudelissimamente perduta? perché meco le passioni vostre non avete communicate? perché non deponeste voi nel mio petto così fiero proponimento, così deliberata voluntà, a fine o che io v'avessi consegliata e levata fuor di così orridi e crudi pensieri, o fossi stata in tanti martiri vostra compagna, e come sempre di qua fedelmente v'ho servita, vi fossi anco venuta dietro e sofferto questa medesima fortuna che voi, lassa me! così fieramente sofferta avete? Per questo mi mandaste voi fuori a recarvi queste cosette, a ciò che io non vi potessi dare aita? Ahi lassa me! che debb'io fare? Onde così subito è nato nel vostro delicato petto, nel vostro pietoso core così duro e così dispietato pensiero d'ancidervi e con le proprie mani strangolarvi?
|