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Ma questo naturale impulso ho compresso nello intimo del cuore... Ma da qualche tempo in qua ho visto data questa croce a tali
che non solo non han pensato mai all'Italia una e libera
ma le sono stati avversi ed in fondo dell'animo loro desiderano il passato. Potrei citarti de' nomi a te conosciuti e qualcuno mio collega!... E Tulelli che fin da 25 anni ha sognato questo tempo
ed ha congiurato... ed ha formato l'animo e l'intelletto di centinaia e centinaia di giovani per le nuove idee
tanto che nel parlamento italiano dal 60 in poi otto de' suoi discepoli han seduto e seggono deputati
e ne conta altri moltissimi nella diplomazia
nella magistratura
e nelle amministrazioni del nuovo Regno? Quindi m'è venuto in mente che la Milli
che sa in parte queste cose
avrebbe potuto da sé suggerire al M. Correnti (73) questa idea
tanto più
s'è vero
che il ministro non ha trovato diprezzabili que' due miei lavori "su la libera Chiesa in libero Stato" e sopra l'infallibilità della ragione umana. (73) Cesare Correnti (1815-1888) patriota milanese fu uno degli agitatori delle Cinque Giornate di Milano. Ministro dell'Istruzione nei governi Ricasoli II e Lanza dovette abbandonare l'incarico per accuse di anticlericalismo. Venne nominato Senatore del Regno nel 1886. |