Vedi
che neppure mi hai scritto se hai lasciata la casa di Firenze e trasportato definitivamente i tuoi parenti in Roma
e se il Babbo č teco nell'eterna cittā... Se mi hai taciuto finora anche questo
figurati il resto.
Savino Loffredo (80) tempo fa mi disse che ti sei fatta grassa costā come una matrona romana! Vedi dunque che il fato italico che s'č compito in Roma ha giovato ancora alla sua fatidica Corinna. Oh si
che ti vorrei vedere ora sul Tevere se non potei sull'Arno. Lo spero e mi sembra meno difficile ad avverarsi ch'io mi muova. Questa D. Raffaela che ora conta 80 anni ed un mese
ti manda i suoi auguri ed i suoi ringraziamenti pel crocifisso giā da un pezzo da te mandatole: ti fa sapere che ogni giorno
vedendolo e baciandolo
devotamente si ricorda della donatrice gentile e che prega Dio per te.
Un mondo di buone cose alla mamma ed al Babbo.
Neh! che cosa mi dici della tua Sironchia Luisa? Dimmene qualche cosa e salutamela
scrivendole.
Addio
mia dolcissima Giannina
sta sana e contenta che gli uomini e la fortuna ti siano propizi. Credimi sempre
25 giugno 73
tuo devotissimo amico
Paolo Emilio Tulelli
LXXVII
Carissima Giannina
Ottimamente hai fatto ritornare costā senza fermarti in Napoli ora appestata. L'avea preveduto
ma non me ne ha detto nulla il Mazzia che non vedo quasi da un mese. Io ricevei la tua da Procida
ma vedo che tu non ricevesti la risposta.
Mi č dispiaciuto assai la malattia del Babbo e mi rallegro che la tua presenza e della D.a Regina l'abbiano rinfrancato. Lo saluto caramente e gli raccomando aversi cura.
(80)
Savino Loffredo
storico barlettano
autore della Storia della cittā di Barletta.
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