Mio nipote saluta tanto l'egregio provveditore e la Poetessa promittente e non attenente i versi per i quali lo zio di lui ti pregò così caldamente in Roma!!
Io poi di cuore
dopo i convenevoli con lo sposo e la mamma
mi offro e mi ripeto
25 febbraio 1877
devotissimo amico vero
P.E. Tulelli
D.S. Carlo de Ferrariis
che più volte è venuto a trovarmi
stando qui in Napoli con la famiglia in occasione del Carnevale
mi prega di salutarti con la famiglia e ti manda le sue preghiere relative al suo libro ultimamente stampato.
XC
Mia carissima Giannina
Col prof. Solari (90) non mi son lagnato affatto che tu
tornata di Piemonte
non m'abbia scritto; solo ho detto che non mi hai scritto. Ciò pertanto non mi dispiace
perché il corruccio che ne hai sentito ti ha suggerito un pezzo di eloquenza comminatoria
che mi ha piaciuto tanto e che mi mostra il grande affetto amichevole
che continui a portarmi. Evviva la mia Giannina Milli
la quale
chiusa ermeticamente nel gentil Cassone
non ha cessato dall'emanare i grati profumi della amicizia antica.
Mi compiaccio dell'ottimo stato di tua salute
del dolce compagno della tua vita e della buona mamma
a' quali tutti auguro dal cielo prosperità
pace e lunghissimi anni. Scrivendo alla Gigina i miei complimenti per la sua fecondità e i miei affettuosi saluti unitamente al marito. Mi ricorderai ancora agli altri fratelli e famiglie rispettive.
Io di salute mediocremente
benché i piedi quasi sempre addolorati
per cui poco posso camminare. E di animo? Lo sa Dio... basta dirti che ieri appunto ho dovuto rimandare al Padre quel buon figliuolo di Emilio!!
(90)
Tommaso Solari (1820-1888)
scultore di Napoli
insegnante presso l'Istituto di
Belle Arti di Napoli. Artista neoclassico e purista
eseguì opere per i Reali di Napoli
per l'Oriente e per l'America.
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