I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato dalle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1916


I nostri eroi

           
           Luigi Clerico
           Il capitano Clerico Luigi, di Castellamare Adriatico, è stato decorato con la medaglia al valore militare per la brillante azione da lui svolta nei combattimenti dal 4 al 9 giugno dello scorso anno.
           La notizia ha prodotto grande piacere ai concittadini ed ai numerosi amici ed ammiratori del .giovane e valoroso ufficiale a cui arriderà fortuna nel promettente avvenire.
           
           Celli Gino, De Leone Edmondo
           Nell'ottavo elenco di ricompense al valore militare ai morti in combattimento o in seguito a ferite nella campagna di guerra 1915-1916 vediamo che con decreto luogotenenziale del 30 aprile testé scorso è stata decretata la medaglia d'argento al sottotenente di complemento De Leone Edmondo di Penne e quella di bronzo al capitano Celli Gino di Castelli, che fu nostro compagno amato di ginnasio!
           Riproduciamo le motivazioni:
           DE LEONE Edmondo, da Penne (Teramo), sottotenente complemento reggimento fanteria. — Alla testa del battaglione, del quale aveva assunto il comando sotto violentissimo fuoco di fucileria nemica, moveva all'assalto di una trincea, trovandovi gloriosa morte. — Monte Sei Busi, 5 agosto 1915.
           CELLI Gino, da Castelli (Teramo), capitano fanteria. — Nell'attacco di una ridotta nemica, conduceva con slancio e coraggio la propria compagnia, stando in prima linea. Espugnata la ridotta, l'occupava e resisteva sotto un vivo fuoco di mitragliatrici ed artiglierie avversarie, finché cadeva mortalmente ferito. = Podgora, 19 luglio 1915.