I valorosi. Giacomo Acerbo
Il Generale Intendente delle Armate del Grappa e degli Altipiani, il giorno 11 Novembre, consegnava solennemente al Tenente di Complemento del Genio in Servizio di Stato Maggiore, dott. Giacomo Acerbo di Loreto Aprutino, una medaglia d'argento al valor militare decretata dal Comando Supremo al predetto Ufficiale per la condotta da lui tenuta sul medio Piave durante la battaglia del Giugno scorso.
Il Ten. Giacomo Acerbo era già decorato di altra medaglia d'argento al valore e di due croci di guerra.
Nel mentre ci rallegriamo vivamente col valoroso Ufficiale, degno delle tradizioni della nostra Regione e della sua famiglia, non possiamo non rivolgere il nostro commosso pensiero al suo grande fratello, Capit. Tito Acerbo, caduto eroicamente 5 mesi or sono alla testa del suo Battaglione, dopo aver per oltre 3 anni, in aspri combattimenti, tenuto alto l'onore dell'Abruzzo, guadagnandosi tre medaglie d'argento al valore ed una promozione per merito di guerra.
Per la desolata madre, donna Mariannina Acerbo dei Baroni de Pasquale, che piange inconsolabile il suo gagliardo figlio, valga di sollievo il pensiero che ella può gloriarsi (rara madre fra tante) di aver ricevuto dai suoi due figli ben 5 medaglie d'argento al valore.
Loreto Aprutino, che ha dato alla Patria tanti eroici figli, è orgogliosa degli atti di valore compiuti dai fratelli Giacomo e Tito Acerbo!
Mentre noi, con indistruttibile affetto, diamo tributo di rimpianto alla memoria del capitano Tito, baciamo la fronte al tenente Giacomo, che è nobile figura di chi predicò la guerra e si espose con lieto animo ai cimenti più duri.
|