28 Aprile 1888 – n° 34
Sentiamo il dovere di tributare una sincera parola di encomio alla nostra cittadinanza, la quale, come sempre risponde degnamente all'appello che le vien fatto dalla società borghese per preparare le feste in occasione della Mostra operaia.
Le quattro commissioni che vanno raccogliendo per le case le offerte dei cittadini trovano dovunque la maggiore cordialità e spontaneità.
Ovunque si sente battere il cuore teramano che vuole ad ogni costo che la città faccia buona figura anche in questa circostanza.
I principali offerenti sono il cav. Savini con 200 lire, il vecchio cav. Ciotti che dal suo letto di dolore è entusiasta della iniziativa che accresce decoro alla città, firmava per 100 lire, e poi vengono il senatore Irelli con 50 lire, il sindaco Cerulli con 50 lire, l'on. Forcella con 40, Errico Alessandrini con 50, l'albergatore Squartini con 50 ec. ec.
Noi siamo lieti di questo successo, perché è prova che quando v'ha chi la scuote, questa città, che alcuni vorrebbero morta, ha degli slanci che la rendono non seconda ad altre.
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E così non deponiamo neppure la speranza di avere un buono spettacolo teatrale. Noi crediamo che si sia corso troppo nel gridare poco patriotticamente che «il teatro sfuma.»
Il teatro non può né deve sfumare. Tutto sta a sapere sciegliere l'opera, e conformarsi alle condizioni del paese.
Intanto abbiamo questa buona notizia, che cioè il maestro Galeazzi di Ascoli ha accettata l'offerta di direttore d'orchestra nella prossima stagione teatrale.
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Alla lettera d'invito del presidente del Comitato ordinatore del Congresso abruzzese per le Banche popolari cav. Cerulli rispondeva testé l'on. Luzzatti:
«Roma 21 aprile 1888
«Cordiali e vive grazie!
«Le assicuro che è grande il mio desiderio di passare qualche giorno a Teramo per conoscere gli strenui fondatori e amministratori del credito popolare e per studiare i progressi economici dell'Abruzzo forte e gentile. Ho scritto all'Albi che se le cure politiche non me lo vietano, verrò a Teramo per la inaugurazione del Congresso nel prossimo giugno.
«A lei i saluti più fervidi del
«Dev.mo
«Luzzati».
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È stato nominato presidente del nostro Tribunale il sig. Luigi Bruno vicepresidente del Tribunale di S. Maria Capua vetere.
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Abbiamo visto esposto un bel disegno del locale adibito pel tiro al piccione. Il lavoro è dell'ing. Martinuzzi. La nuova società si è messa già all'opera, e per il prossimo giugno anche questa istituzione sarà in azione.
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I Comuni della provincia cominciano a rispondere all'appello del sottocomitato provinciale per il Collegio d'Assisi.
Abbiamo già le lettere dei sindaci di Giulianova, Cellino attanasio, Bellante e Crognaleto.
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Avvertiamo gli espositori che la Commissione ordinatrice ha fissato di ricevere i prodotti per la Mostra operaia e relative sezioni, a tutto il 15 maggio corrente.
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I naturali di Forcella, una delle ville del nostro Comune, avevano fatto istanze al Consiglio comunale per aver una rappresentanza speciale, da eleggersi a scrutinio segreto, in forza dell'articolo 47 della legge comunale e provinciale.
Non essendovi il numero necessario degli elettori, è stata respinta ad unanimità la istanza.
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L'addio all'egregio colonnello cav. Campilanzi e famiglia fu, giovedì, commovente e solenne.
Alla stazione si trovavano, alle nove, tutte le presidenze delle società cittadine, in carrozze di gala, che offrirono al colonnello ed alla sua gentile famiglia, nel caffè della stazione, liquori e paste. Alla signora Campilanzi offrirono uno splendido bouquet, lavoro del giardiniere Costa.
V'erano anche tutta l'ufficialità del presidio, moltissime signore e signorine, il prefetto, il sindaco, l'on. Costantini, l'intendente cav. Ripoli, e molta folla, commossa di perdere un tanto bravo funzionario. Altri bouquets furono offerti.
Il treno si mosse tra i più gentili addii. Dagli occhi del vecchio soldato uscivano grosse lagrime, ma un dirotto pianto fu quello delle signorine Eva ed Ester e delle loro care amiche, che dovettero essere strappate a forza dalle loro braccia. Fu una scena straziante.
II cav. Campilanzi sarà oggi a Reggio di Calabria, la cui cittadinanza, ripetiamo, non può fare un migliore acquisto.
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Nuove pubblicazioni d' interesse pubblico.
Atti del Consiglio provinciale di Teramo dell'anno 1887, tip. Marsili;
Relazione per la Banca pop. cooperativa di Catignano, tip. Ficcaglia;
Ferrovia economica fra Montesilvano e Penne, progetto di massima redatto dal l'ing. capo Gaetano Crugnola, tip. Negro.
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Il nuovo comandante del Distretto tenente colonnello Malvotti tarderà ancora ad arrivare, essendo in licenza di convalescenza. Intanto la Arma vien tenuta dal maggiore cav. Roux.
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In uno dei palazzi provinciali sarà eretta, nel prossimo giugno, una lapida alla memoria del caduti della nostra provincia a Dogali.
Per l'iscrizione è stato dato l'incarico dalla provincia all'on. Costantini.
Per la lapida a Giordano Bruno l'iscrizione sarà dell'on. Bovio, al quale venne ieri inviata la lettera ufficiale del presidente del Comitato. Lo stesso presidente del Comitato on. Costantini avanzerà pure istanza al Municipio teramano per avere la facoltà di porre questa seconda lapida sul fronte del palazzo di città.
Il Comitato iersera approvava tale proposta dal sig. L. Ambrosi ad una unanimità meno uno.
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Domenica prossima alle ore 2 ½ p.m. nella sala della società fratellanza artigiana = largo della Misericordia = il sig. Orazio Albi terrà una conferenza sugli Infortuni del lavoro e benefici provvedimenti.
Interessando il tema peculiarmente il ceto operaio ci auguriamo che intervengano numerosi i soci componenti i sodalizi.
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Nei giorni 4, 5 e 6 maggio in casa del Dr. Siniscalchi avrà luogo la vaccinazione e rivaccinazione animale con pustole estratte da una giovenca appositamente inoculata.
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Presso l'ufficio del registro, l'agenzia delle imposte dirette, e la conservazione delle ipoteche in questa città trovasi vendibile la legge e regolamento sulla perequazione fondiaria al limitatissimo prezzo di centesimi 30.
A ciò s'indusse il Ministero delle Finanze avendo riconosciuto essere della massima importanza che le disposizioni della legge e regolamento suddetti entrino nella maggior misura possibile nel corredo delle comuni cognizioni, poiché le operazioni che si vanno a compiere interessano Provincia e Comuni, ma più particolarmente i privati cittadini.
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Giovedì a sera la Giunta e la Deputazione teatrale vennero convocate per esaminare un secondo progetto di spettacolo teatrale, essendo stato scartato il Don Carlos per insufficienza di mezzi.
Questo secondo progetto della impresa cittadina proponeva l'opera - ballo Macbeth e ribassava un pochino i prezzi.
Ma la Giunta e la Deputazione, tra si e il no, furono del parere di Pilato, e se ne lavarono le mani.
Esse dissero: v'è la commissione ordinatrice dell'esposizione ch'è il gran Cireneo; domandiamo a lei che cosa dobbiamo farne delle 8mila lire stabilite nel bilancio comunale.
E così fecero.
Questa sera verrà convocato il Comitato in assemblea generale per deliberare su quest'oggetto.
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Cominciano ad arrivare le casse degli espositori.
Per ora esse sono deposte nei nuovi locali dell' Orfanotrofio, essendone stata concessa gentilmente l'occupazione dall' impresa Sbraccia Luigi e comp. pur non essendo stati collaudati.
É stato nominato il collaudatore per il palazzo dell'esposizione, in persona dell'ing. capo dell'ufficio tecnico provinciale di Ascoli.
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Riceviamo e pubblichiamo:
Teramo 26 Aprile 1888
Pregiatissimo Sig. Direttore.
La prego per la pubblicazione di queste poche parole, quale nota di rinvio alla girata che la Vedetta n. 33 fa al Ricevitore del Registro di Teramo.
Il sig, avv. Campanella, ch'è senza dubbio l'autore dell'articolo, meglio avrebbe fatto se avesse rivolto a se stesso la lagnanza per non aver specificato a me sottoscritto (perché assente il Ricevitore) per quale sentenza egli domandava la tassa.
Venne egli in questo ufficio e demandò «se eravisi recato il sig. Spicca a pagare la tassa per una sentenza».
A tale domanda risposi che si, avendo difatti il sig. Spicca pagato cinque minuti prima la tassa di registrazione per una delle due sentenze Spicca, giacenti in quest'ufficio.
Dopo quanto ho detto, parmi che se all'avv. sig. Campanella veramente stessero a cuore gli interessi dei suoi clienti, prima di far pubbliche lagnanze e rimostranze, dovrebbe imparare a dire chiaramente quello che desidera allorché si reca nei pubblici ufficii, ed essere anche più sollecito a chiedere la registrazione delle sentenze, qualora non volesse incorrere in multe di registro, come gli accadde per quella in detto articolo citata, che già da un giorno era fuori del termine utile.
Grazie del favore e mi creda
Dev.mo ed obb.mo.
P. Cipollone.
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Fiere del mese di maggio:
1 Alanno, S. Egidio — 2 Bellante, Castiglion della Valle — 3 Ancarano, Atri, Montorio, Tortoreto — 4 Montorio — 5 Montorio — 6 Notaresco, Penne, Teramo, (Forcella) — 8 Città S. Ang., Isola, Mosciano, Penna S. And., S. Egidio — 9 Bacucco — 10 Bacucco, Morro (Propezzano), Tortoreto — 11 Montepagano — 12 Campli, Castelli — 13 Colonnella, Montefino — 14 Ancarano — 15 Giulia, Nocciano, Torricella — 16 Civitella del Tronto, Mutignano, Tossicia, — 17 Bisenti, Montesilvano, Montorio — 18 Canzano — 19 Teramo — 20 Atri, Campli, Civitella del Tronto, Colonnella, Isola, Loreto, Spoltore, Teramo — 21 Cermignano, Civitella Casanova, Corropoli, Loreto, Teramo — 22 Civitella Casanova, Loreto — 23 Castiglione a Casauria — 26 Castiglione a Casauria, Castiglione della Valle, Collecorvino 27 Campli, Castiglione a Casauria, Castiglione della Valle, Collecorvino, S. Omero, Silvi — 28 Torano nuovo — 30 Castiglione M.R., Notaresco.
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