L'azione di tali scosse può essere assolutamente straordinaria, nel terremoto della Calabria del 1783 parecchie case furono addirittura proiettate per aria come dallo scoppio di una mina e nel terremoto del Cile nel 1707 nella regione del fiume Bamba parecchie persone furono lanciate da una sponda all'altra, venendo a cadere sopra una collina alte più di 100 metri!
Appunto una scossa verticale, tremenda, dev'essere stata quella che ha annientato Avezzano ed i Comuni vicini!
2. Scosse orizzontali, abbastanza comuni, il cui movimento ha una direzione determinata, corrispondente in generale a quella secondo cui avviene la caduta degli edilizi, specialmente se alti; oppure isolati, come campanili, colonne e simili.
3. Scosse ondulatorie, le più frequenti, le quali, se violente, imprimono al suolo un movimento paragonabile a quello di un vero mare agitato da burrasca.
In conseguenza di tali scosse era nel l906 impossibile agli abitanti di S. Francisco di California il mantenersi in piedi; durante il terremoto della Calabria 1783 si videro gli alberi piegarsi fino a toccare il suolo con le loro chiome e nel 1894 in Grecia, durante uno dei disastrosi terremoti della Focide, il terreno fu per parecchie ore sottoposto ad ondulazioni tali che uomini caduti al suolo, non solo non potevano rialzarsi, ma erano sbattuti alternativamente a destra e sinistra con grande violenza!
Si è parlato sovente, e si parla ancora, quasi non bastassero già i primi tipi indicati, di scosse vorticose o rotatorie, desumendole dallo spostamento con rotazione sulla loro base, di monumenti, colonne, ecc. In realtà tali scosse non sembrano provate in modo sicuro ed i loro effetti apparenti deriverebbero dall'incontro e dall'interferire di movimenti orizzontali partiti da centri differenti; certo è che da quella combinazione di movimenti si hanno gli effetti i più disastrosi!
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