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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
patriota, Loreto Aprutino (5-3-1879). Una rispettabile esistenza si è spenta in Loreto aprutino: Biase Vicini, dottore in medicina e in legge, nella grave età di 83 anni da crudo morbo sopraffatto, la sera del dì 27 febbraio ultimo rendeva l'anima a Dio. Uomo savio, e di non mediocre ingegno dotato, informò l'animo ai nobili sensi di patriottismo e di civile concordia. Pianse la Patria oppressa, e quando la tromba della redenzione echeggiò sulle ausonie contrade, il suo luogo natio lo salutò fra la schiera di coloro, che seppero elevarsi alla nobile aspirazione di una Patria libera ed indipendente. Amò indefessamente lo studio delle amene lettere e della scienza filosofica, e dell'una e dell'altra sapeva con fino discernimento discorrere. Coltivò l'amicizia di uomini stimabili per ingegno e coltura, e fu da questi tenuto in conto. Amò la sua famiglia ed ebbe cura di essa, che di tutto cuore lo piange. Loreto che ha perduto un ottimo cittadino, sparge una lagrima sulla tomba di Biase Vicini. Rendendosi interprete de' suoi concittadini, il sig. Luigi Guanciali ricordava con epigrafi mortuarie le virtù dell'estinto. (Francesco di Benedetto)
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