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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
medico, patriota, Teramo (1-5-1889). Ieri, la classe sanitaria di Teramo accompagnava all'ultima dimora il Dr. Fulgenzio Lucci morto il 29 corrente, nell'età di 70 anni, dopo lunga malattia. Il Dr. Lucci era nato in Mosciano S. Angelo, dove fece i primi passi nell'esercizio della sua professione, dopo d'aver ottenuta la laurea in Napoli. Si trovò nel memorabile colera di Mosciano. Qui e a Colonnella ebbe reputazione di valente medico. La politica però lo distrasse dai suoi studi prediletti. Ardente di animo, odiò il Borbone, e ne fu perseguitato. Fu perciò due volte nelle prigioni di Teramo, come sovvertitore dell'ordine costituito, insieme a parecchi liberali di quell'epoca di fiera reazione. Ne uscì vinto ma non domo, e quando l'alba del 1860 rischiarava l'orizzonte politico delle province meridionali, lo si ebbe tra i primi ed i più ardenti. Nulla ebbe dal nuovo Governo, nulla chiese. L'ultima legge sui danneggiati politici lo contemplava, ma ahimé! tutti sanno in qual modo quella legge ricompensa i patrioti. Ebbe la carica di Protomedico; oggi aveva quella di membro del consiglio provinciale Sanitario. Nella chiesa di S. Agostino, al sommo della quale leggevasi una epigrafe laudativa, si fecero i funerali. Il Dr. Pirocchi ebbe a tessere l'elogio del compianto collega. Alla famiglia desolata, al figlio Roberto ch'è tornato da Roma per chiudere gli occhi al povero padre, porgiamo le più vive condoglianze.
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