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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
(8-2-1893). L'inesorabile parca con la solita costanza seguita l'opera sua fatale spargendo dovunque dolore e pianto. Artemisia Vlasi, vedova Duca non è più; colpita da morbo crudele ribelle ad ogni cura rese la sua bell'anima a Dio in villa Badessa. Donna di eletti costumi fu moglie virtuosa ed affezionata, vedova si rassegnò al suo destino ed in seno alla propria famiglia tra le affettuose cure dei suoi ritrovò la calma e la tranquillità perduta. Di animo nobile e generoso, buona e gentile con tutti fu amata, da quanti la conobbero. Agli inconsolabili fratelli Stefano e Nicolino, alle affettuosissime sorelle e cognata Attilia, Erminia ed Adriana de Camillis, ed ai parenti tutti sia di conforto il generale compianto, che accompagna quell'anima benedetta alla sua ultima dimora; ed io, memore dell'affetto e delle fraterne cure della povera estinta coll'animo addolorato depongo un fiore sulla sua gelida tomba. (Venturino De Camillis)
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