|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
Giulianova (8-9-1894). Giulianova 5 settembre '94 - Nelle prime ore del giorno 4 settembre, spegnevasi in Giulianova, tra le braccia dell'amato consorte e dei figli dilettissimi la signora Clarice Paolini. Di lei, che la terribile Parca recideva a soli 48 anni, quando ancor arrideva la vita, tutti oggi parlano con unanime sentimento di cordoglio e profondamente commossi ne ricordano le doti elettissime del cuore. Come donna, come moglie, come madre, niun'altra che la superasse. La famiglia era il suo gentile e legittimo orgoglio, e nella famiglia ella riponeva le più belle speranze dell'avvenire. Ad altri più competenti, il pio e doloroso ufficio di parlar con diffusione di quella nobile vita spesa tutta nell'esercizio della carità, che d'altronde per noi cessa la parola laddove incomincia il singulto. Per la famiglia poi che desolata piange tanta perdita, non non spendiamo vane parole di conforto. Certe ferite sono terribili, né si possono così presto rimarginare. Possa soltanto giovarle di lenimento, lo spettacolo delle pubbliche lagrime, ed i fiori che l'amoroso compianto dei superstiti educherà sulla sua fossa. (A.R.)
|