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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
medico, politico, patriota, Giulianova (30-7-1902) [Inizio Voce]della croce mauriziana. Uomo di cuore, istituì per l'educazione dei figli del popolo l'asilo infantile di Giulia, che è uno dei più antichi e meglio ordinati della provincia. Per la bontà del suo animo godette larghissima popolarità, ed il suo consiglio, che veniva da un temperamento fermo ed equilibrato era ricercato non solo nel pubblico interesse, ma anche nelle cose private dei suoi concittadini. Questi oggi rendono solennemente il tributo di profondo affetto alla cara memoria di lui e il Municipio di Giulianova ne onora ufficialmente la salma, come quella di un primo cittadino. Il Corriere, che ebbe l'estinto amico autorevole e stimato, invia al parenti vive o sentite condoglianze. — (2-8-1902) I funebri del Cav. Tommaso Roscioli che ebbero luogo martedì a Giulia, riuscirono solenni, imponentissimi, avendovi preso parte tutto il popolo giuliese e le rappresentanze dei paesi del mandamento. L'elogio dell'estinto fu pronunziato dal Sindaco comm. Ciafardoni, che gli diede l'estremo vale a nome della cittadinanza riconoscente. Nel numero precedente ricordando le virtù del cav. Roscioli dicemmo che quella che maggiormente lo distingueva era la grande modestia, non mai disgiunta all'operosità sempre spesa con disinteresse. Per questo sui principii del nuovo regno d'Italia, essendosi istituito il posto gratuito di sanitario marittimo, egli lo richiese per sé onde esercitarlo a Giulia. In tale circostanza si rivolse a Spaventa; il quale gli rispose con la seguente lettera, che mentre dimostra la fraterna amicizia che l'illustre statista e patriota nutriva pel Roscioli conferma altresì la virtù del carattere del fiero cittadino di Bomba, che, pur potendo in quei tempi imporre la sua volontà per favorire l'amato amico, si limitava invece ad una semplice raccomandazione, come
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