|
L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
magistrato, Notaresco (2-4-1908) Sapevamo da qualche giorno che il commendatore Martemucci stava poco bene, ma nessuno ci aveva detto che le condizioni del venerando Uomo erano gravi; sicché quando domenica ci pervenne da Notaresco il telegramma, che qui sotto riportiamo e che allora affiggemmo nelle vetrine del nostro ufficio, vivissimo fu il nostro dolore, e il pensiero corse al cav. Pirocchi che del Comm. Martemucci è genero, e ai parenti tutti dell'Estinto! Ecco il telegramma: — Corriere Abruzzese - Teramo: — Questa notte spegnevasi a 74 anni il Comm. Domenico Martemucci. Da Pretore ad Avv.to Erariale Generale percorse tutti i gradi della magistratura nel 1860. Servì la patria con le armi. Dotto in giurisprudenza carattere integerrimo di cittadino e magistrato, quanti lo conobbero l'amarono. I funerali saranno puramente civili. — La mancanza di spazio ci vieta oggi di poter commemorare degnamente l'illustre Uomo che molto onorò l'Abruzzo: lo faremo in uno dei prossimi numeri, perché dell' ingegno e dell'onestà del Comm. Martemucci noi siamo ammiratori sinceri e devoti. Alla desolata vedova, alla figlia, al genero e a tutti i parenti dell'illustre Estinto giungano calde condoglianze da parte della famiglia del Corriere Abruzzese. — La vedova Cristina Martemucci Petrini, la figlia Cesira, il genero avv. Francesco Cav. Pirocchi e figli: il fratello Dott. Ulisse Comm. Martemucci: la cognata Giuseppina Martemucci Grossi: la sorella Erminia Ved. Macrini e figli partecipano alla S.V. la perdita irreparabile di Domenico Avv. Comm. Martemucci R. Avv. Erariale Generale in riposo avvenuta ieri. Non s'inviano partecipazioni. Notaresco 29 Marzo 1908.
|