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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
politico, insegnante, archivista, Teramo (28-1-1909) È morto lunedì a mattina in mezzo allo strazio della diletta consorte e dei figliuoli adorati Camillo Bernardi vice Archivista dell'Archivio di Stato. Nacque in Canzano il 15 aprile 1855, dove fece il corso elementare. A Teramo prese prima la licenza ginnasiale, poi la liceale. Non potendo proseguire per l'università, si diede all'insegnamento libero; tenne quindi intorno a sè sempre un numero ragguardevole di giovani, che lasciava con la licenza ginnasiale. Così a Canzano, così ad Amatrice, dove si ammogliò con la sig.ra Clotilde D'Angelo, così anche a Teramo. Fu istitutore privato presso le nobili famiglie Ciafardoni di Giulianova, Ricci di Corropoli e Pompizi di Mosciano S. Angelo. A Canzano sostenne le cariche pubbliche di presidente della Congrega di Carità, di Consigliere comunale e R. Conciliatore. A Teramo per 5 anni è stato vice Archivista dell'archivio di Stato. Ed ora quest'uomo che ha moltiplicato tanto la sua attività per vivere onoratamente lui e la sua famiglia, è morto nella pienezza della vita, non avendo compiuti i suoi 54 anni di età, lasciando nell'estremo dolore consorte e figliuoli. Sia pace all'anima di lui, conforto ai superstiti desolati. (G. D.)
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