[Elenco dei Nomi]

Cervini Ricciardo
avvocato, tenente, Zona di guerra (22-8-1915)

Con generale costernazione è stata appresa in città e in provincia l'annuncio ufficiale della morte, sul campo dell'onore e della gloria, del Tenente Ricciardo Cervini e non v'è stato cittadino, che non si sia sentito stringere il cuore, di crudele angoscia, di fronte ad una balda e fiorente giovinezza spezzata da ferro nemico, di fronte alla tragica scomparsa di un uomo che, ancor giovane, era riuscito ad affermarsi simpaticamente, a farsi amare da quanti ebbero la ventura di avvicinarlo. Avvocato, esercitò il suo ministero con decoro e dignità incomparabili e con sapienza quale non si riscontra che raramente nei giovani dell'età sua. All'ingegno acuto e brillante accoppiava studii severi, non c'era questione, che egli non conoscesse attraverso tutte le sue fasi, nella dottrina e nella giurisprudenza. Le sue alligazioni forensi erano modello di polemica giudiziaria acutissima attraverso una forma semplice ed impeccabile. Alieno, per temperamenti e per rada modestia di vita, delle lotte della politica, non aveva mai ambito pubblici ufficii. Unica distrazione ai suoi studi predetti furono le cariche a lui affidate in due Società Automobiliste della nostra Provincia, e nella gestione delle quali profuse tutto il tesoro della sua energia e della competenza. Uomo, ebbe cuore nobile, generoso e tenace nelle amicizie. Quanti ebbero la fortuna di accostarlo, conoscono per prova che culto profondo il carissimo estinto professasse per l'amicizia, e che vena inesauribile di bontà e di dolcezza scaturisse dall'animo suo verso gli amici. Ed ora che egli è scomparso dalla scena della vita, noi che lo avvicinammo e che ci sentivamo confortati dal suo spirito sempre sereno, dal sorriso suo che era la rivelazione di un animo

(segue...)