[Elenco dei Nomi]

(...segue) Parere-Striglioni Annina
(8-5-1923)

[Inizio Voce]


leggendo nel cuore della figlia questo vivo desiderio la inviò nel Convitto di S. Omero e poi a quello di S. Elpidio retti da sagge Suore che seppero maggiormente sviluppare nell'animo di lei quel profondo senso religioso che la pietà materna vi aveva saputo ispirare. Seppero inoltre con cura addestrarla a quelle gentili arti che rendono più bella la giovinezza. Per completare poi la sua cultura fu iscritta alla scuola Complementare di Teramo. E la gentilezza dei modi, la bontà dell'animo della Signorina Parere, furono largamente apprezzati dalle maestre e dalle compagne che ancora oggi, con affetto, la ricordano. Tornata fra le mura domestiche fu di continuo conforto ed aiuto alla cara mamma che tante ansie aveva provate per lei lontana. Però, non a lungo poteva rimanere al suo fianco. Un bel dì in cui il sole sfavillava di più viva luce, s'imbatté nella dolce figura d'un caro giovane; ne intuì la grande bontà, il sano e gagliardo affetto per lei e in quel momento quei due cuori si compresero e sognarono la felicità d'un nido comune. E quel sogno sì deliziosamente accarezzato e che ben presto fu una realtà doveva così tragicamente spezzarsi: ahi troppo presto!... E noi la vedemmo venir qui sedici mesi or sono sposa felice del nostro caro amico Gaetano Striglioni, e dal suo elegante personale, dal volto improntato ad elette serenità, dagli occhi grandi ed espressivi che ci dicevano la bontà del suo animo, intuimmo che un angelo di donna veniva in questa nostra Contrada. La nostra aspettativa non andò delusa. Già dopo pochi mesi della sua presenza fra noi, dappertutto fu conosciuta come donna saggia che raccolta nelle mura domestiche da un intenso affetto verso il degno sposo, pure ispirata a quei profondi sentimenti di carità che solo il cristianesimo sa infondere nelle

(segue...)