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L'Ultima Dimoraa cura di Federico Adamoli |
avvocato, scrittore, Grottammare (12-9-1926) Improvvisa ci è giunta la notizia della morte dell' avvocato Francesco Crucioli avvenuta il giorno cinque corrente nel suo villino di Grottammare, ove risiedeva da parecchi anni, avendo abbandonato Teramo, sua patria, per chiedere alle aure marine e al dolce clima pace, ristoro, ispirazione! Noi fummo amici del valoroso concittadino e lo rimpiangiamo con affetto sentito. Ottimo avvocato civilista, cultore di storia patria, fu buon poeta e facile drammaturgo, ed ebbe la soddisfazione di vedere dati i suoi drammi in città importanti e da compagnie di grido, ottenendo meritato successo. Amò Teramo da devoto figlio, e fu amato e stimato dai concittadini. Così la sua morte è stata da tutti lamentata. Sì è spento a pochi mesi dalla scomparsa del figlio avv. Vincenzo, così il lutto in casa Crucioli si è fatto maggiore e più insanabile! Gettiamo fiori a piene mani sulla tomba del cittadino emerito e preghiamo pace all'Anima benedetta. Con cuore dolente diciamo ogni possibile parola di conforto alla vedova donna Elisa Comi, ai figli Croce, Giovanni, Clemente, Pietro, Maria, Rosina, e Giuseppina, al fratello Pietro, alla sorella Concettina, alla vedova del compianto figlio Vincenzo, ai nipoti e ai parenti tutti! I funerali solennissimi ebbero luogo il giorno 7 in Grottammare e la Salma fu tumulata nella Cappella di famiglia.
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