Secondo Amato, e Leone d'Ostia, eran 300, capitanati da Guglielmo di Hauteville. All'incontro Guglielmo di Puglia, come s'è veduto, attesta che ve ne fosse picciol numero nella compagnia, e mi pare il più verosimile.
939 ?????????, il verticillum dei Latini.
940 Si confrontino: Lupo Protospatario presso Pertz, Scriptores, tomo V, p. 58, anno 1038; Cedreno, tomo II, p. 520, anno 6546, VIa indizione (1037-38), Cronica di Roberto Guiscardo, ll. cc.; Nilo Monaco, Vita di San Filareto, presso il Gaetani, Sanctorum Siculorum, tomo II, p. 115, e presso i Bollandisti, 6 aprile, p. 608.
941 Si confrontino: Amato, Malaterra, e Cronica di Roberto Guiscardo, i quali non sono d'accordo nei particolari. Il primo non dà nè anco il nome di Messina, ma dice solo: "et ont combatu à la cité et ont vainchut lo chastel de li Sarrazin;" ma per cité par voglia significare Siracusa. Malaterra non fa cenno della porta occupata. Cedreno non dice nè punto nè poco di questo combattimento.
942 Cedreno, tomo II, p. 520, il quale dà ai Cartaginesi 50,000 uomini e dice espressamente seguíta la battaglia ????? ??? ???????? ???????
943 Cedreno, l. c.
944 Debbo alla cortesia del signor F. P. Broch, erudito orientalista di Cristiania, la cognizione di questa impresa di Aroldo il Severo, e di quelle sorgenti che io ho potuto studiare, come tradotte in latino o in inglese. Il professore P. A. Munch, autore d'una Storia di Norvegia dettata nell'idioma nazionale, mi ha poi favorito qualche schiarimento per mezzo del signor Broch.
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