NOVELLE ITALIANE DALLE ORIGINI AL CINQUECENTO


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     Come Gualtieri questo ebbe fatto, così fece veduto a' suoi che presa aveva una figliuola d'uno dei conti da Panago; e faccendo fare l'appresto grande per le nozze, mandò per Griselda che a lui venisse; alla quale venuta disse: - Io meno questa donna la quale io ho nuovamente tolta, e intendo in questa sua prima venuta d'onorarla; e tu sai che io non ho in casa donne che mi sappiano acconciare le camere né fare molte cose che a così fatta festa si richieggiono: e per ciò tu, che meglio che altra persona queste cose di casa sai, metti in ordine quello che da far ci è, e quelle donne fa invitare che ti pare, e ricevile come se donna dì qui fossi: poi, fatte le nozze, te ne potrai a casa tua tornare.
     Come che queste parole fossero tutte coltella al cuore di Griselda, come a colei che non aveva così potuto por giù l'amore che ella gli portava, come fatto avea la buona fortuna, rispose: - Signor mio, io son presta e apparecchiata. - Ed entratesene co' suoi pannicelli romagnuoli e grossi in quella casa, della qual poco avanti era uscita in camiscia, cominciò a spazzare le camere e ordinarie, e a far porre capoletti e pancali per le sale, a fare apprestare la cucina, e ad ogni cosa, come se una piccola fanticella della casa fosse, porre le mani, né mai ristette che ella ebbe tutto acconcio e ordinato quanto si convenia.

     E appresso questo, fatto da parte di Gualtieri invitare tutte le donne della contrada, cominciò ad attender la festa: e venuto il giorno delle nozze, come che i panni avesse poveri in dosso, con animo e con costume donnesco tutte le donne che a quelle vennero, e con lieto viso, ricevette. Gualtieri, il quale diligentemente aveva i figliuoli fatti allevare in Bologna alla sua parente, che maritata era in casa de' conti da Panago, essendo già la fanciulla d'età di dodici anni la più bella cosa che mai si vedesse (e il fanciullo era di sei) avea mandato a Bologna al parente suo, pregandol che gli piacesse di dovere con questa sua figliuola e col figliuolo venire a Saluzzo, e ordinare di menare bella e orrevole compagnia con seco, e di dire a tutti che costei per sua mogliere gli menasse, senza manifestare alcuna cosa ad alcuno ch ella si fosse altramenti. Il gentile uomo, fatto secondo che il marchese il pregava, entrato in cammino, dopo alquanti.dì con la fanciulla e col fratello e con nobile compagnia in su l'ora del desinare giunse e Saluzzo, dove tutti i paesani e molti altri vicini dattorno trovò, che attendevan questa novella sposa di Gualtieri. La quale dalle donne ricevuta, e nella sala dove erano messe le tavole venuta, Griselda, così come era, le si fece lietamente incontro dicendo:


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