Pagina (37/319)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Abbiamo inteso lagnanze sul conto di molti giudici di Mandamento, e degli altri impiegati civili e militari, perché tengono chiusi i secreti del loro ufficio, e si porgono serii e riservati. E noi gridiamo: - Bravo! Bravo a voi, signori Giudici! Bravo a voi, Capitani dei Carabinieri! Continuate sempre cosí. Bisogna moralizzare il paese, bisogna far sparire la razza dei curiosi, dei vanitosi, e degli importanti, bisogna persuadere al popolo che sopra a lui non vi è altri che la legge; che nulla vale il denaro, nulla la corruzione e la venalità per salvare il colpevole, per dare a chiunque ciò che gli spetta. Sarete tentati in tutti i modi; ma resistete; chiudete gli occhi ai caciocavalli; il calabrese non fa nulla per nulla; se dà tre vuol quattro, e gli importanti vogliono comprare il vostro onore, e la vostra coscienza. Attenti dunque. Non manca qualche Giudice, che tentenna; non manca qualche Capitano dei Carabinieri, o ex-austriaco, o ex-borbonico, che memore della grassa vita di un tempo si mostra troppo amico del vino di qualche importante; ma eco della pubblica voce il nostro giornale non dorme: e poiché si tratta di rigenerare una provincia, che mille cause son concorse a corrompere, tutti i buoni ci perdoneranno se spesso le nostre parole suoneranno un po' acre. Chi vuol raggiungere lo scopo deve oltrepassarlo: è un assioma antico, di cui scrivendo ci ricorderemo sempre.
      5 marzo 1864
     
     
     
      CIÒ CHE SI DESIDERA NEI GIOVANI CALABRESI
     
      Egli è certo un cattivo figliuolo chi ignora i debiti, i crediti, il numero, la natura e il prodotto dei fondi appartenenti alla sua famiglia; ed è un cattivo cittadino chi trascura di conoscere i beni, i bisogni, ed i pesi dello Stato, ond'è parte.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Persone in Calabria
di Vincenzo Padula
Parenti Editore Firenze
1950 pagine 319

   





Mandamento Giudici Capitani Carabinieri Giudice Capitano Carabinieri Stato