A determinare le proporzioni in peso (annunziate la prima volta da Berzelius e da Dulong), ed anche in volume (il che fu eseguito la prima volta da Gay-Lussac e da Humboldt) si dee ricorrere all'analisi ed alla sintesi. Principiando dalla sintesi, s'introduca una quantità nota di H, ed una di O in una campana piena di Hg, ed il miscuglio si esponga al fuoco.
I due vapori si combinano, nasce l'acqua, e rimane incombinata quella porzione di uno dei due, la quale fu messa in eccesso. Questa porzione può misurarsi in campane ben graduate o in quello strumento (fig. 212.), cui descriveremo nel trattato dell'elettricità, e che da eudia, bontà dell'aria, e metron fu chiamato eudiometro, e destinato a valutare la quantità di O contenuto nelle diverse arie, per quindi inferirne la loro bontà. Or bene: da tali indagini risulta che, chiamando 100 il peso dell'O combinato, quello dell'H è 12,5.
Quanto poi ai volumi facilmente si prova che, ove si consideri come unità il volume dell'O, quello dell'H è 2. Passando ora all'analisi si avverta che i due fili metallici, i quali partono dagli estremi di un apparecchio destinato a dar corso all'elettrico (per esempio i due capi, che si otterrebbero col rompere in un punto qualunque il filo telegrafico, cui tutti conoscono) si possono portare rispettivamente (fig. 213.) sotto due campanelle di vetro graduate, empiute d'acqua, poi chiuse con un dito, e capovolte in un bacinetto dello stesso liquido.
Allora sul filo (P), che viene dal così detto polo positivo dell'apparecchio, donde emana l'elettrico, si svolge l'O; sull'altro (N), che viene dal polo negativo, sviluppasi l'H. Dopo un dato tempo, che è tanto più breve, quanto l'acqua è più conduttrice dell'elettrico (e lo sarà tanto più, se vi s'infonda un poco di acido solforico, o vi si sciolga del sale marino), si troverà nella campanella (H), sovrapposta all'estremo negativo del filo, un volume di gasse doppio del volume pur gasseo contenuto nell'altra (O). Or quest'ultimo gasse abbrucerà vivamente tutti i combustibili, ed avrà le altre doti dell'O; quello facilissimamente s'infiammerà, e si darà a divedere per vero H. Poichè il peso specifico dell'O è 16 volte maggiore di quello dell'H, l'acqua conterrà per ogni unità in peso di O un ottavo in peso di H.
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Berzelius Dulong Gay-Lussac Humboldt
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