Giuseppe Savini
Ricordi della vita di Bernardo Savini


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     Ma più tardi, quando egli maggiormente unissi con Dio, e purificò ed affinò la sua carità, queste accuse neppure le ascoltò più, tanto poco occupandosi dei giudizi del mondo.


     XVII

     Se grande ed eroica fu la carità di Bernardo, in modo da essere la maggiore di tutte le sue virtù, e se egualmente grande fu la sua umiltà, in modo da non accorgersi solo lui di quella sua insigne carità, fuvvi in lui un'altra virtù, se non maggiore delle due prime, certo più rara e più difficile assai, voglio dire il suo disinteresse ed il suo distacco dalle ricchezze. Vivendo in mezzo alle ricchezze ne tenne il cuore compiutamente distaccato, e non se ne servì che unicamente per fine di bene. Ciò è nulla, egli rimise sempre l'amministrazione di ogni suo avere nelle mani del fratello maggiore, e quel ch'è più, non conservò mai presso di sé denaro di sorta. Già i suoi bisogni erano assai limitati, ed egli li restringeva al puro necessario, vestendo sempre pulitamente sì, ma molto modestamente; e siccome il passeggiare a piedi lo stancava subito, e perciò doveva servirsi della carrozza e dei cavalli, quella e questi limitò alla più modesta necessità. Insomma non si mostrò ricco se non nel fare la limosina, nel resto rimase, come suol dirsi, figlio di famiglia sino al punto di non tener mai presso di sé danaro, secondochè ho detto or ora, e di andarlo a chiedere volta per volta come gli bisognava al fratel suo.
     E perciò ripeteva negli ultimi mesi della sua vita, quando già si prevedeva la morte, che non gli si andasse cercando danaro dopo la sua morte, perché non se ne sarebbe trovato, come infatti non se ne trovò. E così fu alla lettera povero in mezzo alle ricchezze, e non solo di affetto come dev'essere ogni cristiano, ma di fatto, privandosi di tutti i piaceri ed i vantaggi, che può dare la ricchezza. Povertà questa tanto più difficile e rara, in quantoché non solo è del tutto volontaria, ma di più si abbandonano le ricchezze non totalmente in modo che queste o lontane od impossibili a riprendersi, ormai non tentano più, ma anzi si tengono sempre sotto gli occhi ed in balìa di poterle riprendere ad ogni momento, ed intanto astenendosene sempre e rinunziandovi continuamente col cuore e con la mano. Onde la sua povertà fu più gloriosa di quella stessa di coloro che si fanno poveri volontariamente per amore di Cristo, ritirandosi in conventi o monasteri.