Pietro Terribili
Le Spoglie Mortali si debbono cremare o sotterrare?


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     Il prof. Lombroso dà del mattoide a colui che ha inventato la cremazione; — ed il Brunetti, professore di Padova, la chiama un delirio. — Siete ora paghi o cremazionisti? che ne dite? — Ma ci risponderete che ancor voi potreste citare una serie ben lunga di nomi a favore della vostra idea. Ma a furia di nomi non si riesce a vincere polemiche. I nomi degli scienziati da noi citati non vanno disgiunti da quella vigorosa e illuminata argomentazione, alla quale voi fino ad ora non avete saputo opporre che chiacchiere, a base dei soliti paroloni: civiltà, progresso, igiene, umanità — E quanto queste parole risuonino a proposito su le vostre labbra, lo vedrete a suo luogo, né l'attender vi sia lungo.
     A costoro poi si aggiunga la sterminata falange straniera di grandi professori, medici, giuristi, architetti, geologi, politici, chimici, storici, naturalisti ecc. ecc. E piace notare Claire, Proyart, Spencer, Quenstend, Gaune, i riputati giuristi Finckeltaus e Gotfredo, i distintissimi e valenti chimici Liebig, Bunsen e Mulden, il Kirkoff, il valente medico Casper, il profondissimo storico Calmet, il ministro d'Austria, conte Taaffe, i Ministri Culemburg e Falk di Germania, il sig. Kolsckutter presidente del Comitato laterano in Dresda, Mourlat, i diplomatici barone d'Anetan, Beyerlink, Valdhausen, Perretiè, Mariette, Chauteaubriand, il sassone Bernaert, Martin, Daupaulaup, il bravo e valente ingegnere Seymour-Haden, i dottori Robinet, Miguel, Pasteur, Pottenkofer, Carnot, Delucroyx, Dalton, Dunrand-Claye, Fourcroy, l'inglese prof. Franklaud, il dottissimo Moigno, appellato il veterano della scienza, i valentissimi e dotti personaggi Leclerc, Vicd'Azir, Metaxsta, Riant, Lasveur, Boyard, Lion, Naegeli, Thaler, Kerchensteiner. Wener, Carnok, Depaul, Bouchardat, Rauke, Devergie, e tanti e tanti altri che qui tralasciamo ricordare per brevità. Non ricordiamo neanche tutti i minori e gli antichi, tutti quelli che si sono opposti alla cremazione, adoperando anche le loro forze acciò nei Municipii non fossero approvate le aree crematorie.