Pagina 54 di 108 |
Trattandosi a Parigi la questione dell'allontanamento dei cimiteri dalle città sorsero prò e contro patrocinatori; i fautori dell'ostracismo da darsi ad essi, si servirono specialmente delle esperienze fatte dal Boussingault sui pozzi della città, sette dei quali furono trovati infetti per la presenza dell'ammoniaca e dei sali azotati. I difensori dei cimiteri, cioè i dottori Depaul, Leclerc e Riant, citati i sette pozzi accusati, notarono la quantità di ammoniaci che si trovava in ciascuno di essi, secondo le conclusioni del Boussingault. Indi la misero a confronto con quella che il medesimo chimico, in 4 esperienze, rinvenne nell'acqua piovana della campagna e della stessa Parigi. Da tale comparazione, risultando trovarsi l'ammoniaca in quantità assai maggiore in tali acque piovane, ne conseguirebbe che la pioggia a Parigi fosse causa del continuo contagio di quei 4 pozzi. Però, facciamo conoscere ed osservare per rispetto a la scienza che l'acqua piovana è ben lontana dall'essere pura, come ancora viene creduto, da molti. La pioggia purifica l'aria, e nel suo lavorio di purificazione si carica d'impurità, specialmente se attraversa l'atmosfera delle popolate città. |