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L'Archeologo nell'Abruzzo Ulteriore Secondo

Angelo Signorini
Tipografia Grossi Aquila, 1848, pagine 253

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — as-
   tici suo Invilirne ; e secondo rlie dee Si fa bone, avrebbe consacrato allo slesso Dio i figli nati iti quella primavera , se una certa crudeltà ticll' ucciderli , non gli avesse piuttosto consigliato di cacciarli ( fotti adulti ) col capo velato fuori de'suoi confini.
   Più in là , quei monti che ci sovrastati di tanto e poggiati sino a sormontar colla cima i venti e lé nuvole, sfrnz'ullro 'dirne, beh si diinno a conoscere per i monti di Giano (i) , aiilichis-
   (i) Il monte di* Giano d'Antrodoco, il J»no negli Funicoli , quello di Giano di Palomhara ed il Colle di Giuno in Roma ; non presero i vocaboli elie ancor ritengono , se non da l« ro re ; cioè dalle dinastìe de* Giani , > primi* Re de'Siculi , e)ie fur< no gl'indigeni abitatori del Lazio e di questa provincia di Aquila : Uròem terrae marisque totius principem , ci fé sapere Dionigi d' Àlicarnasso ( Lib. i. Anlie.li. Reni. ), quatti ti une Romani habitanl , primi in orti ni memoria tenuisse dicuntur Siculi gens indigena, superiori vero tempore triios ne colonos habueril , an incuba fuerit y tietno potest certo dicer?. L'uso poi di dare il nome degli uomini alle montagne fu antichissimo; infatti leggiamo nel Genesi e nelli Storia universale Inglese , che il Libano , il Cassio, il Bra-tliis ed il Seir, così si denominarono da' padroni che ne furono abitatori. Lo stesso si dica dell'Atlante , del Cil-lene , del Pennino , dell' Olimpo , del Caucaso e del Pel io, dove vi è prova che soggiornassero le prime razze umane.
   Clie poi i Sicoli abitassero principalmente ne' nostri monti, Ira gli altri , lo convalida Servio il quale , secondo Igino e Gneo Geliti, ci fa sapere, che Snb» condusse per mezzo dei Lacedemoni i Sabini dalla Persia in quella parie d' lt«lia dove i Sicoli stanziavano ; tal che fugati per loro i Sicoli , s' impadronì de' luoghi che poi abitarono i Sabini : Sabini a Lacedemoniìs ducunt originerà a Sabo , qui , de Pcrsid** Lacedemoniis trans;ets , ad Jtalìam venil , et e;rpulsis ¦ Siculis , tenuti leca , qt&