Stai consultando: 'Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5 ', Niccola Palma

   

Pagina (21/245)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (21/245)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 5

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1835-1836, pagine 244

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ai
   Lecce
   Caporuofa in Malera ed in Salerno . Più vaiolatasi a' quei tempi esser semplice uditore del tribunale della dogana di Foggia
   clic esser capo delle Regie udienze
   provinciali . Quindi ebbe il Massimi a grazia il poter cambiare questo impiego con quello
   nel 1804. Spontaneamente dimettendosi
   conservò il soldo corrispondente all' ultimo esercitato uilizio
   con [decreto de' 9. Agosto 1806. ed il percepì fino a Dicembre i8i3. nel quale mese passò al numero dei più .
   SEBASTIANO MAJESCIII
   Polacco di nazione
   ma clic da giovane si stabili e fò casa in Teramo. Polonus e civis Teramnensis ei si disse nell' iscrizione clic appose nel i(i3"j. all' egregio suo dipinto del chiostro de' conventuali di Campii
   eseguilo cura li. V. F. Antonii Paganelli ( poscia Vescovo di Venosa ) . Semplicemente de Temuto vicn dello nel privilegio di due patronati in favore di Gianbc-rnardino Delfico
   l'uno di Tommaso con cappella da erigersi nel duomo
   1' altro di S. Antonio di Padova fissato al maggiore altare della collegiata di Molitorio
   al quale privilegio della data de' 19. Fcbbrajo i65o. il Ma-jeschi intervenne testimonio ( Ar. vesc. voi. a3. ) . Fu costui buon Pittore. L' cfi'ctto de' suoi quadri è lodevole
   ed il colorito è accordalo con felicità : le figure sono generalmente ben aggruppate
   lumeggiale con franchezza
   c naturali si ravvisano le loro mosse . Più che mai si distinse nei panni
   a meraviglia adattati
   con pieghe molto vere e precise . I mici concittadini possono verificare 1' equità di tale giudizio
   esaminando i quadri dell' altare della sagrestia del duomo
   una coi quattro laterali : dell' aitar maggiore così della Chiesa di S. Donicuico come di quella di S. Giuseppe : e parecchi altri
   che in città ne rimangono . Ultimo della famiglia Majcschi in Teramo è stato il can. sopranumerario Francescantonio
   defonto ai 9. Agosto 1^63. Ignoro se tuttavia in S. Vittoria nella Marca Fennana verdeggi un rumo de' Majcschi
   trapiantatovi da Teramo .
   STEFANO FERRANTI
   Sarà forse a taluno sembrato superfluo quell' aver io
   in ispecie nel terzo e quarto volume
   frequentemente espresso i nomi e cognomi di semplici privati
   i quali
   benché caduti in acconcio
   di niuna importanza mostravano di essere per la regionaria Storia . Ma non si dee giudicare uno scrittore altrimenti che nel tutto insieme
   ed oso dire che negli antecedenti non sia collocata una sola parola
   che avuta non abbia uno scopo
   segnatamente di rapporto agli uomini illustri
   onde vie meglio assicurare alle rispettive patrie 1' onore di averli prodotti . Se per esempio nel voi. III. pag. 40. mentovai Antonio Ferranti
   quantunque non più che testimonio
   e nel IV. pag. 85
   Domenicantonio Ferranti
   sebbene non più che contraente ; fu jierchè sin da allora io col pensiero abbracciava Stefano Ferranti
   e mi giovava predisporre i lettori a riconoscer costui Giuliesc per origine
   per nascita e per prima educazione
   malgrado eh' egli stesso siasi qualificato cittadino Atriano . Sì : la casa dei Ferranti era quella clic oggi all' arciprelura appartiene
   vicino la piazza di Giulia
   ed ivi nel dì 2. Settembre \'jii.\ lib. baptizator. Ibi
   i33. ) nacque Stefano da Elia Ferranti Giulicse e da Fran-