Pagina 10 di 82 |
A Roma visse ed operò per il resto della vita. Le amarezze giunsero in seguito allo scandalo di Villa Giulia - al quale la stampa dell'epoca diede grande risalto - che esplose nel 1899 in seguito ad una serie di accuse lanciate da Wolfgang Helbig (34)
archeologo tedesco di fama internazionale: le accuse vertevano su alcune falsificazioni e miravano a screditare il rigore scientifico di cui il Museo si faceva vanto. Lo scandalo trovava la sua evidente origine nel risentimento che diversi operatori del settore nutrivano nei confronti di Barnabei
legati in buona parte ai cambiamenti da lui operati nelle politiche di esecuzione degli scavi
che andavano a ledere gli interessi economici di taluni. In seguito allo scandalo venne nominata una commissione d'inchiesta
che pur sconfessando le accuse dell'Helbig (il quale fu oggetto di una durissima requisitoria)
espresse dubbi e critiche sulla gestione del Museo. Le quali critiche non si sopirono
anzi crebbero ulteriormente
aprendo un lungo periodo di crisi sia per il Museo di Villa Giulia che per la Direzione generale delle antichità e belle arti.
(34)
Wolfgang Helbig (1839-1915)
archeologo nato a Dresda (Germania).
Dopo gli studi in filologia ed archeologia compì viaggi in Italia
Grecia
Russia
Francia e Nord Africa. Dal 1887 si stabilì a Roma. E' ricordato
per gli studi sulle pitture di Pompei e per la Guida alle collezioni di
antichità classiche che pubblicò a Roma.
|