Vidi un giorno al Liceo il Prof. Tulelli (79)
il quale
gentilissimo
avendo veduto il mio nome
disse che aveva ricevuto lettere da lei che mi raccomandavano a lui. Sì coltiverò la sua amicizia.
Conobbi poi l'Ingletti
ed ora lo conosco troppo
perché mattina e giorno lo vedo
e sempre [...] di dirmi una paroletta per casa Milli.
Tante cose alla mamma
al codino d'Antonio
e tante preghiere alla Signora Giannina perché faccia i miei saluti e gli augurii felicissimi pel nuovo anno a tutti gli amici
in particolare al Frullani
Barellai
casa Maggiorani
Sig.ra Tommasi
a tutti in somma che restano anelo leggiera memoria di pipistrello.
Accolga anche lei i miei sinceri auguri
e li divida con tutti di casa. Mi creda
d.mo FBarnabei
D.S. Abbia la bontà di far pervenire l'acclusa alla S. Giulia. Scrivendomi mandi le lettere al Liceo Ginnasiale Vittorio Emanuele.
XVIII
Napoli 26 marzo 67
Carissima signora Giannina
La ringrazio tanto tanto della sua lettera. Dalla Gigina avevo già saputo il giorno fissato per l'accademia
e quando quel giorno venne io pensavo a lei. Prima che mi giungesse la lettera della Gigina fui contentissimo di leggere sui giornali di qui la notizia che la cosa era riuscita splendidamente. Furono riportati anche dei versi copiati forse dalla Gazzetta di Venezia.
Il Prof. Tulelli che ho veduto spesso e che prima era un poco agitato per non avere sue lettere fu contentissimo anche lui di quelle notizie; e più contento mi si è mostrato stamattina quando gli ho consegnato la lettera che era dentro la mia. Egli scriverà subito
desiderosissimo ora di avere tutte le poesie.
(79)
E' il classico gioco che consiste nel prendere posto sulle sedie quando la
musica si ferma: si mettono tante sedie quante sono le persone meno
una
e quando la musica s'interrompe ci si siede. Chi non trova il posto
resta fuori per il giro successivo.
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