XLII
24 giugno 1879
dalla Minerva
Cara Sig.ra Giannina
Tra i tanti auguri di felicità che vi sono fatti quest'oggi
accogliete quelli sincerissimi che muovono dal fondo dell'animo mio
memore dell'antica bontà che avete avuto per me.
Vi desidero tutto il bene che il mondo può dare
e desidero a me che per molti e molti anni mi si conceda il piacere di ripetervi le espressioni della viva gratitudine.
Ricordatemi con affetto alla mamma
al prof. Cassone
ed a tutti di casa quando scriverete.
Il vosttro aff.mo sempre
F. Barnabei
XLIII
Civitavecchia 2 sett. 1879
Hotel Orlando
Mia carissima Sig.ra Giannina
Ebbi ieri il vostro biglietto respintomi da Roma qui in Civitavecchia ove sono da una settimana
e dove resterò qualche altro giorno per profittare dello scorcio della stagione e fare qualche bagno di mare. Ho scritto immediatamente al cav. Michele Ruggieri Ing.re Direttore degli scavi di Antichità
il quale distribuisce gli inviti. Sarò certamente lieto di potervi rivedere dopo tanto tempo che non ci siamo più incontrati.
Salutatemi affettuosamente la mamma
il prof. Cassone
e creda alla sincera devozione del
tutto vostro aff.mo
F. Barnabei
XLIV
Teramo 18 ottobre 1879
Cara Giannina
Ho mancato di rendervi grazie per la vostra cortesia; ma nei giorni che ho passati in Castelli fra i miei non ho avuto un solo momento libero. Si sono aggiunte le preoccupazioni per la salute di una mia sorella maritata in un paese vicino
la quale pel dolore della perdita della suocera è stata ammalata ed ha avuto un parto prematuro. Ora soltanto ricevo lettere di mio padre che andò ieri colà
e che mi rassicura. Feci il viaggio da Castelli a Montorio sotto l'acqua.
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