Ed appena avrò una notizia buona vi scriverò subito. Non vi dico quanto mi faccia pena questa cosa
perché vorrei vedere voi e Gigina contenta!
Salutatemi la mamma e Nando
e credetemi sempre
Vostro affm.mo
Felice
XLVI
19 aprile 82
Carissima Sig.ra Giannina
Mi dicono che non è nel proposito del Ministero il fondare una scuola normale femminile a Teramo. Forse è il Comune che vuole istituire una scuola simile. Questa è la risposta che mi è stata data dalla Divisione; ma ne parlerò con Costantini appena mi riuscirà di poterci parlare.
Per tutto il resto mi rimetto a quello che scrissi. Sarà per me una gioia se potrò in minima parte concorrere ad appoggiare i vostri giusti desideri
giovando a persone che mi sono oltremodo care.
Salutatemi tanto a la mamma; e credetemi sempre
Il vostro aff.
F. Barnabei
Riapro la lettera per dire che ho parlato con Costantini il quale mi dice che certamente si ha in animo di istituire una scuola femminile a Teramo. Sarà provinciale col concorso del Governo. La Provincia ha accettato in massima di assegnare fondi. Si aspetta ora di decidere se la scuola debba avere convitto o no.
In ogni modo il Costantini crede che ci si troverebbe il posto desiderato per Gigina. Bisogna tenere d'occhi la cosa. Io non mancherò di occuparmene. Ma è [...] che sia preparato il terreno a Teramo
V.
Felice
XLVII
16 luglio 82
Cara Sig.ra Giannina
L'ultima volta che parlai un poco a lungo con Costantini
gli domandai a qual punto erano le pratiche per quella scuola di Teramo
ove egli pensava di destinare Gigina e suo marito. Mi disse di aver fatto benissimo a ricordarglielo
perché doveva dare una disposizione in proposito
tutto essendo condotto a tal punto da potersi dire quegli un fatto compiuto (108). Dunque pare che da questo lato tutto vada bene. Ora Costantini è in Napoli. L'ho letto dai giornali
perché sono stato fuori Roma per alcuni giorni.
(108)
Su Settimio Costantini vedi nota 10.
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