XLIX
Roma 1 gennaio 1884
Cara Giannina
Due sole parole per dirvi che vi auguro ogni bene
e che penso spessissimo a voi
alla cara mamma
ed alla grande bontà che sempre aveste per me. Sarò lieto il giorno in cui vi potrò rivedere.
Salutatemi Nando
dite tante cose alla mamma da parte mia
e credete alla sincera devozione del
tutto vostro aff.mo
F. Barnabei
L
Parigi 24 giugno 1884
16 Rue Musillo
Mia carissima Sig.ra Giannina
Vi mando mille e mille auguri
oggi che è la vostra festa.
E' inutile che io vi dica come io ritorni spessissimo col pensiero a voi; ed alla grande bontà vostra verso di me.
Vi desidero tutto il bene che il mondo può dare
e che vi si conservi la mamma
che tanto amate
e che sia sempre contento Nando.
Resterò a Parigi poco tempo. Poi andrò a Torino
ed il più presto possibile ritornerò a Roma.
Ricordatemi a Gigina ed a tutti
e credetemi sempre
Il vostro aff.mo
F. Barnabei
LI
Roma 13 agosto 1884
Mia carissima Sig.ra Giannina
Sapete quanto io volevo bene alla mamma (110)
che mi amò sempre come mi amò la mamma mia; e quindi potete considerare quanto dolore mi abbia arrecata la notizia che qui ritrovo! Non vi so dire altro che questo; e vi prego di ampliare gli attestati del mio profondo rincrescimento
partecipandoli a tutta la famiglia.
Il vostro aff.mo e d.mo
F. Barnabei
LII
23 giugno 85
Cara Giannina
Mille e mille auguri di felicità
e con tutto il cuore
e da parte di chi ricorda sempre la bontà vostra che coi consigli e coll'aiuto mi sosteneste nei momenti più difficili per me.
(110)
François Lenormant (1837-1883)
archeologo e numismatico francese
figlio di Charles
anch'egli famoso archeologo. A soli 14 anni pubblicò
un saggio sulle tavolette di Menphi
pubblicato sulla Revue Archeologique
i>. Studioso dalla cultura enciclopedica
compì numerosi viaggi
per ricerche e scavi in Grecia e in Italia (1866
1879
1882). Nel corso
del viaggio compiuto insieme a Barnabei fu vittima di un grave incidente
che l'anno successivo lo portò ad una morte prematura.
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