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"I COLORI DELLA MEMORIA"
Arte... Cultura - Liturgia tra il XVII e il XVIII sec.

PIANETA

         E' il primo, più antico e importante dei paramenti liturgici occidentali.
trae la sua origine dall'antica paenula, che restò nell'uso civile fino al secolo IX, ed era un mantello di lana, chiuso a forma di campana, con un'apertura nel mezzo per infilarvi la testa. Essendo abito di una certa distinzione e severo, la paenula fu portata dagli ecclesiastici come veste ordinaria fin dai primi secoli, e divenne poi il principale abito di uso esclusivamente liturgico. Fu chiamata anche casula e planeta.
         Rimase come veste liturgica dei soli Sacerdoti per tutte le funzioni solenni fino al termine del secolo XI; poi fu usata quasi esclusivamente per la celebrazione della Messa, mentre per le altre azioni liturgiche fu sostituita dal piviale.
         Nell'area romana nella parte anteriore è posta una croce a tau, dalla cui parte sommitale, attraverso lo scollo, spunta la testa del celebrante.
         La pianeta liturgica dopo il secolo IX venne raccorciata, per ragioni di comodità, non solo ai lati ma anche nella parte anteriore; la trasformazione ultima si compì alla fine del secolo XVI.
         Le pianete antiche furono generalmente di lana o di lino; dal sec. VIII in poi si usò anche la seta e furono intessute e ricamate in filo d'oro e d'argento. Fino al secolo XII furono usate prevalentemente stoffe di un solo colore; successivamente si adoperò una policromia sempre più ricca con disegni geometrici o floreali, specialmente il melograno (forse in riferimento a Es 28,33) o figure di animali.
         La pianeta è l'abito comune della dignità presbiteriale, che viene indossata esclusivamente per la celebrazione della Messa. Unica eccezione è la processione del Corpus Domini nella quale i sacerdoti assistenti accompagnano il Santissimo Sacramento portando la pianeta ma, in questo caso, il celebrante principale indossa il piviale.
         La pianeta, portata sulle spalle, viene considerata come simbolo del gioco del Signore.