Annibale Di Febo
Chi sa se qualcuno ricorda questo signore... Si tratta di Annibale Di Febo, uno dei fratelli del celeberrimo Ughetto, gloria degli ambienti sportivi silvaroli.
Delle due fotografie che presento, quella con il primo piano è del 1945 mentre l'altra è del 1920 (Annibale è seduto: insieme a lui è Ughetto?)
Annibale (1896-1981) visse gran parte della sua esistenza negli Stati Uniti dove lavorò presso il Consolato Generale d'Italia. Già alla fine degli anni trenta era a Philadelphia, ma in seguito allo scoppio della seconda guerra mondiale dovette rientrare in Italia, essendo stato espulso insieme a tutti gli altri impiegati (Italia e Stati Uniti non erano alleati). Rimase in Italia dal 1941 al 1946, quando ritornò in America per riprendere la carriera diplomatica, stabilendosi a New York, dove era archivista nel consolato. In Italia nel frattempo aveva messo su famiglia. Novello sposo a quasi 50 anni, c'erano con lui la moglie Renata, perugina, più giovane di lui di 13 anni, ed in arrivo la figlia Lucia, l'adorata Lucietta, che nacque in America nel maggio del 1947.
Annibale rientrò in Italia con il pensionamento (gennaio 1962) stabilendosi con la famiglia a Perugia, città d'origine della moglie Renata. Da pensionato Annibale tornava periodicamente nella sua Silvi, soprattutto nel periodo estivo. Morì nel 1981 ad 85 anni, mentre la moglie Renata è scomparsa venticinque anni dopo, nel 2006, all'età di 97 anni. A Perugia oggi vive la figlia Lucia. Dei discendenti di Italo Di Febo (padre di Annibale ed Ughetto) resta oggi solamente un altro nipote, Giorgio Visentin.
Nell'archivio di famiglia ho due lettere che Annibale scrisse ai miei avi (al mio prozio Umberto nel 1949 e a mio padre Giovanni nel 1961) e che ho riportato nel sito di famiglia in una pagina in cui parlo di lui diffusamente. Si trova a questo indirizzo: www.adamoli.org/lettere/annibale-di-febo.html
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