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      Veramente l'immaginazione è bella; solo gli manca il non essere nè dimostrata nè dimostrabile. Et chi non vede che questa è una pura et arbitraria finzione, che nulla pone in essere, et solo propone una semplice non repugnanza? Che se il chimerizare del nostro cervello dovesse havere azione nelle determinazioni della natura, a me sarà lecito con altretanta(413) autorità dire che la terra è di superficie perfettissimamente sferica e pulita; intendendo per terra non solamente questo corpo opaco dove si terminano i raggi solari, ma insieme con questo quella parte dell'ambiente diafano che riempie tutte le valli, et con altezza eguale a i più sublimi gioghi delle montagne sfericamente lo(414) circonda. Nè sia chi mi dica, che questo nostro ambiente inferiore non ha reale distinzione con quello che sopra i monti si inalza, et che però non circoscrive un globo particolare, ma che sì bene ciò fa l'ambiente della [vedi figura luna2.gif]; perchè questo sarà un andare di difficultà in difficoltà, di finzione in finzione, anzi un introdurre inconvenienti maggiori in quella medesima filosofia con la quale si cerca di salvar la pulitezza della superficie lunare: et bisognerà già porre nel cielo almeno 4 gradi di materie differenti(415), ciò è li due opachi che compongono la [vedi figura luna2.gif] visibile, uno più splendente dell'altro, et li 2 diafani, de i quali l'uno riempie le cavità della [vedi figura luna2.gif] et la serra con superficie politissima, et l'altro che si diffonde pel(416) resto degl'immensi spazii celesti.


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Le opere di Galileo Galilei
Volume XI. Carteggio 1611-1613
di Galileo Galilei
Barbera Firenze
1964-1965 pagine 834