E Bruno diceva: - Ben dì, ben dì: e' si vuoi ben dir così, grida forte,. fatti ben sentire, sì che egli paia vero.
Disse Calandrino: - Tu mi faresti dar l'anima al nimico: io dico che tu non mi credi, se io non sia impiccato per la gola, che egli m'è stato imbolato!
Disse allora Bruno: - Deh! come dee potere esser questo? Io il vidi pure ieri costi: credimi tu far credere che egli sia volato?
Disse Calandrino: - Egli è come io ti dico.
- Deh! - disse Bruno - può egli essere?
- Per certo - disse Calandrino - egli è così, di che io son diserto e non so come io mi torni a casa: mogliema nol mi crederà, e se ella il mi pur crede, io non avrò uguanno pace con lei.
Disse allora Bruno: - Se Dio mi salvi, questo è mal fatto, se vero è; ma tu sai, Calandrino, che ieri io t'insegnai dir così: io non vorrei che tu ad un'ora ti facessi beffe di mogliata e di noi.
Calandrino incominciò a gridare e a dire: - Deh perché mi farete disperare e bestemmiare Iddio e' Santi e ciò che v'è? io vi dico che il porco m'è stato stanotte imbolato.
Disse allora Buffalmacco: - Se egli è pur così, vuolsi veder via, se noi sappiamo, di riaverlo.
- E ché via - disse Calandrino - potrem noi trovare?
Disse allora Buffalmacco: - Per certa egli non c'è venuto d'India niuno a torti il porco: alcuno di questi tuoi vicini dee essere stato, e perciò, se tu gli potessi ragunare, io sa fare la esperienza del pane e del formaggio e vederemmo di botta chi l'ha avuto.
- Sì - disse Bruno - ben farai con pane e con formaggio a certi gentilotti che ci ha dattorno! ché son certo che alcun di loro l'ha avuto, e avvederebbesi del fatto, e non ci vorrebber venire.
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