NOVELLE ITALIANE DALLE ORIGINI AL CINQUECENTO


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     La giovane inginocchiata promette e afferma quanto lei comanderà mandare ad effetto.
     Allora madonna duchessa disse: - Io voglio che mi dii le foggie tue e li tuoi vestimenti c'hai ora intorno, delle quali io vestita me ne voglio sotto tua specie presentarmi al duca.
     La giovane subito inteso la madonna, se dispoglia e con le sue mani lei stessa la ordina; e concia del dosso e della testa, per tal modo, che come mosca a mosca e la madonna ella, e madonna e lei, si somigliavano.
     Allora madonna, raccomandata la giovane a certe vecchie, se ne viene a la camera dei duca... ridere tutta squassava, el signore rimase mezzo morto e muto, apizando con gran mormoratione candela in alto; e tale che aveva levata la testa, senza dir colpa sua abbassò il capo, poi disse: - Madonna, madonna, voi un dì me ne farete tante, che una al fine non v'anderà bene; - e così ditto in dispettione le voltò le spalle. Madonna vedendo che 'l suo stare lì non le era d'utile, si rivestì, e ritornò al suo loco, deliberata di calargliela ancora, e disse nel partire: - Signore, io voglio andare a torre le foggie mie; da poi che non vi piaccio in quelle d'altri: - e così come fu in camera, comandò alla giovane che se vestisse delle foggie d'ella, e fegli porre la camorra, le maniche, e portamento della testa che 'l giorno inanti su la festa essa duchessa avea avuti attorno, et disse alla giovane: - Fa' che tu compiaci questa volta. Comandate madonna; le rispose quella.

     - Voglio che vadi al signore in questa forma, et s'e' ti dice: - Vati con Dio - come so che 'l farà, credendo ch'io sia quella, fa che tu venghi via senz'altro dire. E così premesse la giovane di fare, e madonna a conduttieri comandò, che gli la mettessero in camera, et dicessero: - Signore l'è qui la giovane aspettata da voi; - e così se ne andaro.


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