A fronte di sì evidenti e chiare pontificie disposizioni chi può negare che in questo tempo e sotto questo Pontefice sussistesse l'Inquisizione delegata? E chi vorrà riprendermi, se in questo io mi fermo per fissar l'epoca del suo [291] incominciamento, senza impegnarmi a dileguare i dubbj di chi volesse di qualche anno anticiparne la data? Veramente non può negarsi, che prima del 1233. non fosse stato delegato e dallo stesso Gregorio IX. e da qualche altro suo antecessore qualch'altro Domenicano a combattere gli Eretici in sua vece. Quel P. Andrea, che l'Echard(714) riconosce per vero Inquisitor di Cipro, fu delegato dallo stesso Gregorio IX. nel 1231.; e prima ancora furono destinati per la Germania Corrado di Marburg, Alberico ed altri, che s'incontrano nel Bollano Domenicano(715). Anzi si ha nella legge stessa di Federico data a favore degl'Inquisitori i 22. febraro del 1225., come pensano più probabilmente Bzovio e Rainaldo contro il parere di Fr. Paolo, che la differisce all'anno 1244.(716), si ha, dico, che sin d'allora erano stati deputati i Domenicani a quest'officio per tutto l'Impero: e può servire di non piccol'appoggio a quest'anteriorità di fondazione. anche il Sinodo di Tolosa, che nel 1228. fissò in sedici capi il metodo da usarsi contro gli Eretici(717), stesi poi sino al numero di trentasette nel Sinodo di Beziers del 1240.(718). Ma di questi fondamenti, che non escludono affatto il timore o di qualche limitazione nella loro maniera di procedere, o di qualche legazione soltanto interina e passaggiera a foggia degli altri più antichi Legati e messi apostolici, si serva pure chi vuole internarsi di più in quest'affare.
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