Della detta città non ci rimase se non alcune picciole vestigia, cioè certe fondamenta di muri e certe colonne abbattute, percioché ella fu distrutta nella guerra degli eretici, sí come l'altre.
Tegeget.
Tegeget è una picciola città, edificata dagli Africani sul lito del fiume di Ommirabih, nel passo di Tedle a Fez. La detta città fu popolosa, civile e molto ricca, percioché vicina a lei è una strada in Atlante per cui si va al diserto, e tutti gli abitatori dei confini di quella parte del diserto vengono a questa città per comperar grano. Ma ancor la detta città fu distrutta nella guerra degli eretici, e dipoi gran tempo fu riabitata a guisa d'una villa, percioché una parte degli Arabi di Temesna tengono lor grani in detta città, e gli abitatori sono guardiani d'essi grani. Ma non vi si truova né bottega né artigiano, eccetto alcuni fabbri per conciar gli strumenti d'arare e per ferrar i cavalli. I medesimi abitatori hanno dai lor padroni arabi espresso comandamento di onorar tutti i forestieri che passano per la città, e i mercatanti pagano di passaggio quanto è il valor d'un giulio per soma delle tele o de' panni che essi conducono, ma li bestiami e cavalli non pagano cosa alcuna. Passai molte volte per questa città, la qual mi dispiacque; ma il terreno è nel vero perfettissimo e abbondevole di grani e di bestiami.
Hain Elchallu.
Questa è una piccioletta città non molto discosta da Mansora, la qual è edificata in un piano dove sono molti boschi di arbori cornili e alcuni altri arbori spinosi, i quali fanno certi frutti tondi simili alle giuggiole, ma di color giallo, e hanno l'osso grande e piú grosso di quello dell'olive, e poco buono di fuori.
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