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      Item, che monsignor di Obignì era venuto lì a Turin, li andò contra quelli signori, et nulla li disse, si non la serà tamen lui signor li andò prima contra di niuno, et fo il primo lo recevete, stete un zorno lì, poi si partì: disse il roy à lanze 1600 et 16 milia fanti quali vieneno per zornata, et harà 6000 sguizari, et questa sera disse sarà di qua de' monti 2000 cavalli, mena artilarie, et li zentilhomeni 200 dil roy et 50 di la raina ozi passerano li monti, et vol comenzar l'impresa a mezo avosto; et ha ordine dil roy non far mal a niuno; mena uno maistro di justizia con lui, et li soldati farano mal, li punirà.
     
      Item, scrive che essi da Turin fanno 6000 fanti [1007] paesani per veder, et hanno mal stomaco al ducha di Milan, et monsignor el Bastardo è stato a Liom, doman sarà lì a Turin con monsignor di la Zambra con la sua compagnia. Item, el presidente, fiol dil thesorier, li ha ditto el ducha vol tenirlo senza danari, et de' sguizari che erano partiti, et il re di romani li siegue, et il roy à mandato il marchexe de Rotolina a solicitar et confortar sguizari, perché in questo consiste el judicio di l'impresa di Milan. Si sguizari vincerano l'impresa sarà, aliter el roy la remeterà a un altro anno, come li ha ditto el conte Manfreo Torniello. Item, manda avisi abuti dal Pyrogamo di le cosse di Venecia, et fo leti publice a la corte tutti; et esso secretario li comentò, dicendo erano in laude et ben di la Signoria. Item, disse francesi hanno fatto quello à fatto per confortar li populi, et vol venir contra il ducha lui.


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I Diarii
Tomo II - seconda parte
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1879 pagine 1091

   





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