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Desidero avere qualche buona notizia
e buone notizie anelo per parte della Gigina
perché Federico mi ha detto che stava poco bene. Qui sono molto dispiaciuti del Pagliaccetti
pare che abbia risposto alla Deputazione Provinciale una lettera poco cortese. Egli non ha esposto nulla
e la Provincia si era rivolta a tutti coloro che dalla provincia hanno dato qualche aiuto ed avuto soccorso nella carriera. A me non avevano dimandato nulla
ma ho creduto mio dovere di mandare quel saggio che ho esposto. (94) Nel corso dell'Esposizione di Teramo furono esposti nella Sala della Mostra ceramica due lavori di Felice Barnabei: “un tondino dipinto sullo stile di Abruzzo rappresentante Bacco ed Arianna copiato dall'antico; ed un piccolo mattone dipinto pure sullo stile di Abruzzo e rappresentante la Sacra Famiglia di Guido Reni”. I lavori furono giudicati da una speciale Commissione del Giurì per le Belle Arti che “ebbe l'incarico di preparare una collezione artistica numismatica archeologica sia a decorazione sia a far testimonianza dell'antica civiltà e potenza di questi luoghi”. Di tale commissione faceva parte lo stesso Barnabei che pose i suoi lavori fuori concorso. Tuttavia la commissione dispensando l'autore dal giudicarli riconobbe i lavori “come molto notevoli” facendosi ammirare “per la felice imitazione per la bontà del colore per l'armonia delle tinte” e volle che “la menzione dei pregi di quei dipinti restasse consacrata in uno speciale Rapporto” (Cfr. L'Esposizione Regionale Abruzzese tenuta in Teramo... citata pag. 72) |