Opere di letteratura italiana e straniera |
Come costui vide questo, e che era tutto bagnato ed agghiacciava, dice: "Così non debb'io stare". Subito se n'uscio fuori, e d'uscio in uscio mettendo il capo, e salendo le scale, si mise andare cercando l'altrui case, e fare dell'impronta per asciugarsi, se fuoco vi trovasse. Andando d'una in altra, per fortuna capitò ad una porta, là dove intrato ed andando su, trovò in cucina un grandissimo fuoco con dua pentole piene, e con uno schidone di capponi e di starne, e con una fante assai leggiadra e giovane, la quale volgea il detto arrosto. Era perugina, ed avea nome Caterina. Costei veggendo così di subito venire Ferrantino nella cucina, tutta venne meno, e disse: - Che vuoi tu?
Disse la fante: - O asciugati tosto, e vatti con Dio, ché se messer Francesco tornasse, che ha una gran brigata a cena con lui, non l'averebbe per bene, ed a me darebbe di molte busse. |