NOVELLE ITALIANE DALLE ORIGINI AL CINQUECENTO


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     Egli era in questo castello una donna vedova, del corpo bellissima quanto alcuna altra, la quale il marchese Azzo amava quanto la vita sua, e quivi ad instanzia di sé la facea stare: e dimorava la predetta donna in quella casa, sotto lo sporto della quale Rinaldo s'era andato a dimorare. Ed era il dì dinanzi per avventura il marchese quivi venuto per doversi la notte giacere con essolei, e in casa di lei medesima tacitamente aveva fattò fare un bagno, e nobilmente da cena. Ed essendo ogni cosa presta, e niun'altra cosa che la venuta del marchese era da lei aspettata, avvenne che un fante giunse alla porta, il quale recò novelle al marchese, per le quali a lui subitamente cavalcar convenne: per la qual cosa, mandato a dire alla donna che non lo attendesse, prestamente andò via. Onde la donna, un poco sconsolata, non sappiendo che farsi, deliberò d'entrare nel bagno fatto per lo marchese e poi cenare e andarsi al letto; e così nel bagno se n'entrò.

     Era questo bagno vicino all'uscio dove il meschino Rinaldo s'era accostato fuori della terra: per che, stando la donna nel bagno, sentì il pianto e 'l tremito che Rinaldo faceva, il quale pareva diventato una cicogna: laonde, chiamata la sua fante, le disse: - Va su e guarda fuor del muro a piè di questo uscio chi v'è, e chi egli è, e quel ch'el vi fa. - La fante andò, e aiutandola la chiarità dell'aere, vide costui in camiscia e scalzo quivi sedersi, come detto è, tremando forte: per che ella il domandò chi el fosse. E Rinaldo, sì forte tremando che appena poteva le parole formare, chi el fosse e come e perché quivi, quanto più brieve poté, le disse: e poi pietosamente la cominciò a pregare che, se esser potesse, quivi non lo lasciasse di freddo la notte morire. La fante, divenutane pietosa, tornò alla donna e ogni cosa le disse. La qual similmente pietà avendone, ricordatasi che di quello uscio aveva la chiave, il quale alcuna volta serviva alle occulte entrate del marchese, disse: - Va e pianamente gli apri; qui è questa cena, e non saria chi mangiarla, e da poterlo albergare ci è assai.


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