Opere di letteratura italiana e straniera |
Bucciolo subito si partì, e trovata una merciaiola ch'era tutta atta a quello officio, le disse: - Io voglio che voi mi facciate un grandissimo servigio, e io vi pagherò sì che sarete contenta. - Rispose la merciaiola: - Io farò ciò che voi mi direte, però che io non ci sono per altro se non per guadagnare. - Bucciolo le donò due fiorini e disse: - Io voglio che voi andiate oggi una volta in una via che si chiama la Mascarella, ove sta una giovane che si chiama madonna Giovanna, alla quale io voglio meglio che a persona che al mondo sia; e voglio che voi me le raccomandiate, e che voi le diciate ch'io farei volentieri cosa che le piacesse. E intorno a ciò ditele quelle dolci parole ch'io so che le saprete dire; e di questo vi prego quanto io so e posso. - Disse la vecchietta: - Lasciate fare a me, ch'io piglierò il tempo. - Rispose Bucciolo: - Andate, ch'io v'aspetto qui. - Ed ella subitamente si mosse con un paniere di sue merce, e andònne a questa donna, e trovòlla a sedere in sull'uscio, e salutòlla, e poi le disse: - Madonna, avrei io cosa tra queste mie mercatanzie che vi piacesse? Prendetene arditamente, pur che ve ne piaccia. - E così si pose a sedere con lei e cominciòlle a mostrare e veli e borse e cordelle e specchi e altre cose ch'ella aveva assai. La donna, vedute quelle cose, infine molto le piacque una borsa che v'era; ond'ella disse: - S'io avessi danari, io comprerei volentieri questa borsa. - Disse la merciaiola: - Madonna, e' non vi bisogna guardare a cotesto; prendete, se ci ha cosa che vi piaccia, però che egli è pagato ogni cosa. - La donna si maravigliò udendo le parole e veggendosi fare tanta amorevolezza a costei, e disse: - Madonna mia, che volete voi dire? o che parole son queste? - La vecchietta quasi lagrimando disse: - Io ve lo dirò. Egli è vero che un giovane, che ha nome Bucciolo, mi ci ha mandata; il quale vi ama, e vuolvi meglio che a persona che sia al mondo. E non è cosa che e' potesse fare per voi che non facesse, e dicemi che Dio non gli potrebbè fare maggior grazia, se non che voi gli comandaste qualche cosa. E in verità e' mi pare che e' si consumi tutto, tant'è la voglia ch'egli ha di parlarvi; e forse io non vidi mai il più da bene giovane di lui. - La donna udendo le parole, si fece tutta di color vermiglio, e volsesi a costei e disse: - Se non fosse ch'io vi riguardo per amore dell'onor mio, io vi governerei sì che trista vi farei. Come non ti vergogni tu, sozza vecchia, di venire a una buona donna a dire queste parole? Che trista ti faccia Iddio! - E in queste parole la giovane prese la stanga dell'uscio per volerle dare, e disse: - Se tu ci torni mai più, io ti governerò sì che tu non sarai mai da vedere. - Per che la vecchietta fu presta, e subito prese le cose sue, e spiccia, e vennesene con Dio, ed ebbe una grandissima paura di non provare quella stanga, e non si tenne sicura infino che ella non giunse a Bucciolo. Come Bucciolo la vide, la domandò di novelle, e come il fatto stava. Rispose la vecchietta: - Sta male, per ciò ch'io non ebbi mai la maggior paura; e in conclusione, ella non ti vuole né udire, né vedere. E se non fosse ch'io fui presta a partirmi, io avrei forse provato di una stanga che ella aveva in mano. Quanto per me, io non intendo più di ritornarvi, e anche consiglio te che non t'impacci più in questi fatti. - Bucciolo rimase tutto sconsolato, e subito se n'andò al maestro, e disse ciò che gli era incontrato. Il maestro lo confortò e disse: - Non temere, Bucciolo, che l'albero non cade per un colpo. E però fa che tu vi passi stasera, e pon mente che viso ella ti fa, e guarda s'ella ti pare crucciata, o no; e tornamelo a dire. - Mossesi Bucciolo, e andò verso la casa dove stava questa sua donna, la quale quando lo vide venire, subitamente chiamò una sua fanticella, e dissele: - Fa che tu vada dietro a quel giovane, e digli per mia parte che mi venga stasera a parlare, e non falli. - Per che la mammola gli andò dietro e disse: - Messere, dice madonna Giovanna che voi vegniate stasera infino a lei, però ch'ella vi vuoi parlare. -
Maravigliòssi Bucciolo, e poi le rispose e disse: - Dille ch'io vi verrò e volentieri. - E subito tornò al maestro e disse come il fatto stava. Di che il maestro si maravigliò, e in sé medesimo ebbe sospetto che quella non fosse la donna sua, come ella era, e disse a Bucciolo: - Bene, andravi tu? - Disse Bucciolo: - Sì, bene. - Rispose il maestro: - Fa che quando tu vi vai, tu faccia la via ritto quindi. - Disse Bucciolo: - Sarà fatto - ; e partissi.
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