NOVELLE ITALIANE DALLE ORIGINI AL CINQUECENTO


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     Udendo Farinello tante cose, non sapea che si dire, se non che dicea: - Io non so che tu ti di'; se non che tu 'l di' per non mi dare dell'uova.
     - Sì che tu hai da covare; - dice la donna - va' cova al tuo mulino, e togli quante uova ti piace, macinando come tu hai fatto istanotte.
     Farinello per lo migliore pose fine alle parole, veggendo che l'aguato era scoperto fuori della sua credenza, e parveli avere molto mal fatto: l'una che non avea macinate ove credea; e l'altra che a Chiodio avea fatto macinare nel suo mulino, credendolo fare macinare nell'altrui. E andossene al mulino tutto triste, trasognando, sanza avere mangiate dell'uova; e trovando Chiodio, disse come la sua donna parea che sapesse il tramazzo di quella notte, e che per Dio il tenesse segreto, perocché, se i parenti di donna Collagia il sapessono, sarebbono amendue a gran pericolo. E mai per ciò non li scoperse che con donna Vanna fosse giaciuto. Dappoi, essendo Farinello un po' tornato in sé, si riconciliò un poco con la donna, dicendo: - Son io il primo che sia innamorato e smemorato? Tu hai saputo sì fare, che di questo tu dèi essere contenta; e io anco mi sono contentato, avendo opinione che tu fossi quella che io credea. A me costa questo fatto molto caro, ché io ho messo più su la tramoggia che io non potea, e tu te n'hai avuto il pro: ha'mene fatto una che m'è montata più di sette.

     E così convenne che Farinello, per racchetare il gridare della donna, con molte parole si rabbonacciasse, e poi spesse volte consumasse il matrimonio, di quelle che averebbe dormito più volentieri; perocché quando stava sanza macinare, la donna subito rimproverava le sette volte di donna Collagia, le quali le fruttarono più che sette volte sette in poco tempo, ed elli ne divenne quasi dicervellato. E così ebbe fine questa novella, che monna Vanna fu pagata d'opere, e donna Collagia di grano, Con la metà più Farinello comperò quella derrata che non volea e che non andava cercando; e Chiodio, sanza costo, ebbe di quella farina scambiata, che era di Farinello, credendo, sempre che visse, essere giaciuto con donna Collagia.


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