NOVELLE ITALIANE DALLE ORIGINI AL CINQUECENTO


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     Quivi posta la sua quercia, e mandato per il Rosso, fu per motteggio condannato il bertuccione a dovere un contrappeso tenere al culo, acciocché non potesse saltare, come prima faceva, su per le pergole. Così il Rosso, fatto un rullo che girava con un ferro, quello gli teneva, acciocché per casa potesse andare, ma non saltare per l'altrui, come prima faceva. Perché, vistosi a tal supplicio condannato il bertuccione, parve che s'indovinasse, il frate essere stato di ciò cagione: onde ogni dì s'esercitava, saltando di passo in passo con le gambe e tenendo con le mani il contrappeso, e così posandosi spesso, al suo disegno pervenne.
     Perché, sendo un dì sciolto per casa, saltò a poco a poco di tetto in tetto su l'ora che il guardiano era a cantare il vespro, e pervenne sopra il tetto della camera sua, e quivi lasciato andare il contrappeso, vi fece per mezza ora un sì amorevole ballo, che né tegola né coppa vi restò, che non rompesse; e tornatosi in casa, si sentì fra tre dì per una pioggia le querele del guardiano.

     (Dalle Vite; vita del Rosso)



     GLI ANGELI CON I CAPPUCCI

     F
     U Sandro persona molto piacevole, e fece molte burle a' suoi discepoli ed amici, onde si racconta che avendo un suo creato, che aveva nome Biagio, fatto un tondo simile al sopraddetto appunto per venderlo, che Sandro lo vendé sei fiorini d'oro a un cittadino, e che trovato Biagio gli disse: - Io ho pur finalmente venduto questa tua pittura; però si vuole stasera appiccarla in alto, perché averà miglior veduta, e dimattina andare a casa il detto cittadino e condurlo qua, acciò la veggia a buon'aria al luogo suo, poi ti annoveri i contanti. - Oh, quanto avete ben fatto, maestro mio - disse Biagio; e poi andato a bottega mise il tondo in luogo assai ben alto, e partissi. Intanto Sandro e Iacopo, che era un altro suo discepolo, fecero di carta otto cappucci a uso di cittadini, e con la cera bianca gli accomodarono sopra le otto teste degli angeli che in detto tondo erano intorno alla Madonna. Onde venuta la mattina, eccoti Biagio che ha seco il cittadino che aveva compera la pittura, e sapeva la burla. Ed entrati in bottega, alzando Biagio gli occhi, vide la sua Madonna non in mezzo agli angeli, ma in mezzo alla signoria di Firenze starsi a sedere fra que' cappucci; onde volle cominciare a gridare e scusarsi con colui che l'avea mercata; ma vedendo che taceva, anzi lodava la pittura, se ne stette anch'esso.


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