Federico Adamoli
EROI TERAMANI. ALCUNI ATTI DI CORAGGIO TRA '800 E '900


Pagina 11
1-5- 10-15- 20-25- 30-35- 40

[Indice]

     Il fatto provocò grande impressione nella popolazione, che in una pubblica sottoscrizione espresse il desiderio che il gesto eroico trovasse il giusto riconoscimento; lo stesso Prefetto nel trasmettere gli atti al Ministero si augurava il riconoscimento "dell'atto coraggioso compiuto, con manifesto rischio della sua vita, per evitare un grande disastro".
     Passarono quasi sei mesi perché giungesse il meritato riconoscimento: all'eroico ferroviere Camillo Mirra fu conferita la medaglia d'argento al valor civile. Il Municipio di Castellamare, memore dell'impressione che aveva destato il fatto, volle dare maggiore solennità alla consegna della medaglia, stabilendo che questa avvenisse il primo giorno di festa della stagione balneare, fissata per il 28 luglio 1910. L'occasione venne poi spostata al successivo 29 agosto per la consegna di un'altra medaglia concessa dal Ministero dell'Interno alla Società Sportiva 'L'Adriatica'.



Luigi Malaguti, Pietro Cipriani
Silvi (1907)

     Il 9 maggio 1907 proveniente da Ancona, il treno merci 2601 è in arrivo alla stazione di Silvi. Il passaggio a livello situato in prossimità della stazione è chiuso, ma nel momento in cui il treno entra nello scambio posto a monte della stazione, un bimbo di sei anni, Pasquale Pomante di Francesco, scavalcato un cancello che era chiuso, posto nei pressi del passaggio a livello, e distante dallo scambio un centinaio di metri, attraversava velocemente il primo binario, ma si fermava nel binario dove il treno era stato immesso. Non essendo prevista la sosta, il treno merci procedeva con grande velocità.


[Pagina Precedente] - [Indice] - [Pagina Successiva]