Nella stessa deliberazione, trasmessa pure all'Eccellenza Vostra per conoscenza il 7 novembre scorso, erano esposte, in modo chiaro ed esauriente, le ragioni che determinavano il provvedimento. Ed ormai, poiché le condizioni statiche della Chiesa di S. Matteo, come è facile comprendere, per effetto delle intemperie della stagione invernale, si vanno aggravando ogni giorno di più, qualunque ritardo potrebbe condurre, con la possibile rovina dell'edificio, a deprecabili eventi, di cui questo Comune, come proprietario dell'immobile e tutore della pubblica incolumità, dovrebbe rispondere.
Di ciò mi affretto a prevenirvi, Eccellenza Reverendissima, per doverosa conoscenza e perché possiate, come sarebbe nel mio desiderio, provvedere Voi stesso per lo sgombro della Chiesa da ogni arredo ad essa pertinente: qualora ciò non avvenga in tempo utile, questa Amministrazione si riterrà autorizzata a provvedervi direttamente nel modo migliore possibile. |